INTRODUZIONE
Studiare e divulgare il patrimonio alpino nelle sue molteplici sfaccettature
sarebbe un compito encomiabile e meriterebbe la collaborazione di tutti
gli appasionati di questa civiltà.
Auguriamoci che quest'opera, pur limitata ad una determinata regiona alpina:
le Alpi occidentali, sia uno specchio abbastanza fedele della passione che
l'ha ispirata e riesca quindi a suscitare un nuovo desiderio di approccio
e di scambi.
Nella prima parte, oltre ad una panoramica generale della civiltà
alpina viene presentata, soprattutto, l'eredità più originale
ed autentica dell'arco alpino e delle sue alte valli: l'artigianto tradizionale.
La seconda parte, invece, esamina la situazione delle Alpi occidentali e,
in particolare, dell'interno dei massicci che stanno a cavaliere delle frontiera
italo-francese.
La selezione dei mobili esposta in quest'opera è lungi dall'essere
esauriente; costituisce un semplice campionario rappresentativo del patrimonio
alpino attraverso cinque secoli di storia della Savoia e del Dauphiné:
due territori che comprendevano l'attuale Savoia, la Valle d'Aosta, il Dauphiné
e il Piemonte.
Questa pubblicazione vuole presentare e far apprezzare la straordinaria
ingegnosità testimoniata dalle forme, dalle tecniche e dalle decorazioni
di questi mobili che, in margine agli stili nobili, si impongono oggi quali
vere e proprie creazioni degne di interesse e di ammirazione.
IL MASSICCIO DELLE ALPI
Un Monte Bianco maestoso, montagne dai fianchi scoscesi, neve, sport invernali
ed estivi sono le immagini di repertorio universalmente diffuse dalla recentissima
civiltà del tempo libero.
Chi parte alla scoperta di questo mondo non potrà fare a meno di
andare in estasi sin dall'arrivo ai piedi delle montagne. A seconda della
stagione o dei propri gusti sceglierà la passeggiata nel bosco, la
scalata di una cima, la serena quiete di un vecchio villaggio raccolto intorno
al campanile o la vita più attiva di una baita d'alpeggio, un breve
incontro con i giovani, allegri e vivaci come torrenti, o una sosta vicino
ad un vecchio, fonte inesauribile di racconti del tempo passato.
Questo primo contatto potrà soddisfarlo o addirittura esaudirne tutte
le aspettative, tuttavia, perchè possa apprezzare in modo adeguato
la diversità dei paesaggi, dalle verdi vallate del Nord fino alle
montagne aride e soleggiate del Sud, o la stupefacente varietà delle
case e delle baite delle innumerevoli valli che si estendono per più
di 1000 Km tra l'Austria ed il Mediterraneo, è necessario che raggiunga
una conoscenza più approfondita.
L'accoglienza che riceve, dapprima riservata, poi, con l'andar del tempo,
sincera e calorosa, gli svelerà la profonda saggezza di queste genti,
una saggezza che rispecchia l'ambiente in cui vivono.
Ascoltando, osservando, scoprirà nelle molteplici scene di vita quotidiana
la meravigliosa ricchezza di questa civiltà alpestre, che essendosi
così ben adattata, nel corso dei secoli, e essendosi modellata in
modo così perfetto sulle esigenze della montagna, sembra oggi non
avere alcuna premura di evolvere verso il XXI secolo.
La catana delle Alpi, spesso rappresentata con montagne dai fianchi scoscesi,
scavate da gole inospitali, è in realtà solcata da numerose
vallate. Profondi incavi formano dei colli facilmente accessibili che permettono
di circolare senza difficoltà all'interno del massiccio, il quale
non è quindi mai stato una barriera per le civiltà, bensì
piuttosto un vasto territorio formato da valli, da strette, poi da altre
valli superiori e da altipiani abitati sin dai tempi della preistoria da
comunità che effettuavano già allora scambi e commerci attraverso
i colli. |
Una
selezione di mobili tradizionali delle Alpi Occidentali
(un centinaio di opere selezionate in collezioni private) che testimonia,
attraverso cinque secoli di tradizione, la ricchezza inesauribile
del patrimonio alpino, espressa con sistemi di costruzione e decoro
perfettamente autonomi ed originali. |
Introduzione
Il massiccio delle Alpi
La civiltà alpina: nascita ed evoluzione
La civiltà del legno
Una tecnica tramendata di padre in figlio
La decorazione
Compasso e coltello
Le Alpi occidentali
Zona del Moncenisio
Zona del Monviso
Altre zone
Una nuova visuale
Lessico
Mobili tradizionali delle Alpi occidentali
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Jacques Chatelain - Attilio Boccazzi-Varotto
MOBILI TRADIZIONALI DELLE ALPI OCCIDENTALI old
editore PRIULI & VERLUCCA
edizione 1996
pagine 168
formato 25x35
cartonato con sovracoperta plastificata a colori
tempo medio evasione ordine ESAURITO
82.50 €
82.50 €
ISBN : 88-8068-041-2
EAN :
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