LUCI DI ORIGINE SCONOSCIUTA
GLI ENIGMATICI CERCHI NEL GRANO
QUANDO RE ARTÙ E LANCILLOTTO GIUNSERO IN PIEMONTE
CARLO MAGNO, GLI SCHELETRI E L'EPILESSIA
IL MIRACOLOSO OLIO CONTRO LA PESTE
LA FONTANA DELLA GIOVINEZZA
NEL MONDO DELLE FATE
IL DIAVOLO SUL CERVADONE
ANELLI E SPADE MAGICHE, SIMBOLI E SUPERSTIZIONI
IL DIAVOLO ALL'OMBRA DELLA MOLE?
LA CORSA DELLE FATE SUL MONTE CIVRARI
I CADAVERI SENZA NOME DELLA FIAIRE
IL PRODIGIO DEL "SOLE ROTANTE"
LA CASA INFESTATA
IL PASSAGGIO SEGRETO DEL CASTELLO DI VOGOGNA
IL MISTERO DEI WALSER
FOTOGRAFARE L'IMPOSSIBILE
INDEMONIATE TRA LUCEDIO E DAROLA
"DISCHI VOLANTI" A SAN GERMANO
...E TANTI ALTRI MISTERI
La storia del Piemonte è intrisa di misteri e vicende in cui il vero e il falso, la realtà oggettiva e quella fantasticata convivono a stretto contatto, si mescolano e, talvolta, si alimentano a vicenda.
In questo libro il lettore avrà modo di conoscere molti di questi misteri: un patrimonio di storie, leggende, voci popolari, miti antichi e metropolitani, luoghi, personaggi e vicende. Un variopinto arazzo che si sovrappone al tessuto della storia, seppellendolo in qualche caso sotto una coltre di credenze.
Un viaggio che dal lontano passato arriva al presente, toccando vicende e fatti strani di ogni genere, alcuni più noti, altri proposti qui per la prima volta. Tante e tante storie per conoscere il volto oscuro, qualche volta originale ed enigmatico, altre volte inquietante, di otto province: ognuna ha i suoi mostri, fantasmi, tesori nascosti, luoghi in cui accadono cose che non dovrebbero succedere, episodi drammatici, in qualche caso spaventosi. Tutto contribuisce ad alimentare lo strano e affascinante universo del mistero piemontese, da sempre guardato con curiosità e con un po' di timore...
INTRODUZIONE
«L'assurdo è ragionevole se introdotto in modo educato».
Così scriveva nel 1919 l'americano Charles Hoy Fort nel suo The Book of the Damned; il libro, ormai diventato un'opera di culto tra gli appassionati di fatti e luoghi misteriosi, è considerato una vera e propria "bibbia" per chi desidera conoscere gli aspetti più bizzarri del nostro mondo. Lo scrittore collezionò per una vita decine di migliaia di notizie curiose, anomale, sempre in bilico tra realtà e leggenda, costituendo un archivio in parte confluito nei suoi libri. L'eco delle sue imprese proseguì ben oltre la sua morte, avvenuta nel 1932: i suoi più fedeli lettori costituirono in tutto il mondo una serie di Società impegnate nella raccolta di tutte le notizie più insolite, e per definire sinteticamente questi fatti nacque l'aggettivo "fortiano".
Nonostante suoni paradossale, non fu Fort il primo scrittore "fortiano": già nel tv secolo d. C. Giulio Ossequente aveva compilato un Liber Prodigiorum in cui erano raccontati i fenomeni più bizzarri capitati nel corso della storia di Roma, sin dalla sua fondazione. Nelle pagine dell'autore latino si alternavano le cronache di strani fenomeni celesti, piogge di sangue e di sassi, storie di vacche parlanti e di statue piangenti: le stesse "anomalie" che, opportunamente integrate da migliaia di altre segnalazioni più recenti, sarebbero confluite sedici secoli più tardi negli archivi delle Società Fortiane.
Ma se Ossequente, da freddo cronista, si limitava a esporre i fatti così come si erano tramandati di generazione in generazione, senza individuarvi "disegni superiori" o ricavarne riflessioni epistemologiche, Fort era apertamente polemico: la sua non era soltanto una forma di collezionismo "colto", ma una vera e propria critica a quelli che chiamava "dogmi scientifici"; i "dannati" cui si riferiva nel titolo del suo libro più celebre erano quei fatti che la Scienza escludeva dal dominio dei suoi studi, ritenendoli aprioristicamente "irrilevanti". Quella di Fort era, dunque, una vera e propria missione culturale, in aperta polemica con gli scienziati della sua epoca: la mole impressionante di fatti insoliti raccolti doveva mettere in crisi le convinzioni più rigidamente scientiste e fungere da pulce nell'orecchio a chi escludeva che il nostro pianeta potesse essere teatro di fatti straordinari, estranei a qualsiasi logica.
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INDICE
Introduzione di Mariano Tomatis Antoniono
ALESSANDRIA
Gagliaudo l'eroe, forse...
Misteriosi meteoriti
Luci di origine sconosciuta
Gli enigmatici cerchi nel grano
L'"oscura" origine di Cristoforo Colombo 30 Dove sono finiti i nove... castelli?
Quando Re Artù e Lancillotto giunsero in Piemonte
Una pietra tra sacro e profano
ASTI
Possessione diabolica e questioni politiche
Blocchi di ghiaccio dal cielo di Asti
Ebreo errante: un simbolo o un personaggio storico?
Masca: mito o realtà?
Carlo Magno, gli scheletri e l'epilessia
L'alchimista, il mago e l'architetto
Gli insoliti custodi delle crote di Mombarone Le misteriose origini della bagna càoda
BIELLA
Il rospo diabolico
Le inquietanti visioni di una monaca
Strane morti nei laghi del Biellese
«Sono nera, ma bella tra le figlie di Gerusalemme»
Chi sono le ampiire della Valle del Cervo?
CUNEO
L'oscuro volto della Regina Piè d'oca
Il mostro della grotta del Baracone
Le marmotte extraterrestri...
Bisalta: la montagna sacra
Il sangue di Dio
Le enigmatiche tétes coupées
Cosa nasconde il Libro del comando?
L'ombra di Melusina a Forfice
Il miracoloso olio contro la peste
La Fontana della giovinezza
L'Antartide dove non dovrebbe esserci!
Un segreto templare nella Cascina Bafomèt Padre Gandolfo: agente segreto o mago?
Un osservatorio astronomico preistorico alle pendici del Monviso?
La torre dei Saraceni
Le rocche e le masche
Fantasmi e tesoro a Ponticello
Assimetria e simbolismo esoterico a Staffarda
Una salita che scende... a Roccabruna
Il segreto dell'aereo di re Ibn Saud
Globi luminosi in Valle Ellero
Barbablù e Griselda
I Ciciu 'ci pera tra geologia e mito
NOVARA
Nel mondo delle fate
Il mostro di Bagnara
Le processioni notturne
L'inquietante e... "sexi" Eva di Landiona
Il diavolo sul Cervandone
Bartolo di Sassoferrato e la fattucchiera di Orta
C'è un cadavere nel lago
TORINO
Anelli e spade magiche, simboli e superstizioni
II miracolo della Sindone
La strana storia del frammento della croce La marchesa Giulia di Barolo aveva paura di essere sepolta viva
Il capitano si uccise in collina
Il diavolo all'ombra della Mole?
Il segreto del bosco di Borgone
La corsa delle fate sul monte Civrari Casanova a Levone
Chi si nasconde dietro la druidessa di Malciaussìa?
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VERBANO CUSIO OSSOLA
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VERCELLI
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Bibliografia
Indice dei nomi e dei luoghix |
Massimo Centini
IL GRANDE LIBRO DEI MISTERI DEL PIEMONTE
editore NEWTON & COMPTON
edizione 2011
pagine 352
formato 15x22,5
cartonato con sovracoperta a colori
tempo medio evasione ordine 2 giorni
9.90 €
7.00 €
ISBN : 978-88-541-3120-0
EAN : 9788854131200
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