Se
la migrazione degli uccelli, nella forma tipica che ci è familiare
nell’emisfero Nord, non è il risultato dell’esperienza
individuale di un uccello, né della conoscenza tramandatagli dai
predecessori è tuttavia indubbio che la stagionalità, la
sicurezza della meta e la puntualità della migrazione non possono
non essere in relazione con l’esperienza delle generazioni precedenti.
Una esperienza che, in assenza di altre forme di trasmissione, deve necessariamente
essere pervenuta per via ereditaria, attraverso un processo genetico:
il comportamento è stato in qualche modo interiorizzato e tradotto
in un impulso ereditario, al quale la progenie degli uccelli migratori
non può sottrarsi. In altre parole è diventato un comportamento
istintivo, frutto di un impulso altrettanto irresistibile quanto quello
che costringe alla cova primaverile.
Negli ultimi cinquant’anni, l’analisi dei meccanismi di guida
e di orientamento, che si giova ormai anche di tecniche come la telemetria
satellitare, ha dimostrato che i movimenti migratori degli uccelli si
basano soprattutto su programmi ereditati di tempo e direzione.
La migrazione degli uccelli è uno dei fenomeni più affascinanti
della natura. Fin dal Cretaceo gli uccelli migratori hanno sviluppato
un gran numero di sistemi di migrazione, e i loro percorsi avvolgono oggi
l'intero globo terrestre. Una molteplicità di adattamenti fisiologici
permette loro di superare barriere come gli oceani, le grandi catene montuose,
i deserti o le regioni ghiacciate, a volte in voli non-stop di migliaia
di chilometri, e di popolare ambienti adatti alla sopravvivenza fin nelle
zone più sperdute del globo. Negli ultimi cent'anni la ricerca,
soprattutto con l'inanellamento degli uccelli ha chiarito la maggior parte
dei movimenti migratori. Negli ultimi cinquant'anni è stato possibile
condurre analisi approfondite sui meccanismi di controllo e di orientamento.
Da esse emerge che i movimenti migratori poggiano principalmente su programmi
temporali e direzionali ereditati. La migrazione degli uccelli è
diventata un modello della moderna ricerca sul comportamento. Oggi il
declino di molti migratori suscita crescente preoccupazione. Questa rassegna
tratta di tutti gli aspetti essenziali della migrazione degli uccelli
e della ricerca a essa relativa fino ai più recenti sviluppi, come
la telemetria satellitare. |
INDICE
Prefazione
Prefazione alla quarta edizione
La migrazione degli uccelli
1. Introduzione
2. Evoluzione. basi genetiche e dimensioni della migrazione degli uccelli
3. Storia degli studi sulla migrazione degli uccelli
4. Metodi della ricerca attuale sulle migrazioni [..]
5. I fenomeni della migrazione degli uccelli
[..]
6. Basi fisiologiche, relazioni ecologiche e controllo della migrazione
[..]
7. Meccanismi di orientamento [..]
8. Quadro riassuntivo: corso e controllo della migrazione di un migratore-tipo
9. Minacce, protezione e futuro per i migratori [..]
10. Evoluzione del comportamento migratorio recente e aspetti delle migrazioni
future
11. Significato delle migrazioni degli uccelli per l'uomo
12. Prospettive
Glossario
Bibliografia
Indice analitico
|
Peter Berthold
LA MIGRAZIONE DEGLI UCCELLI
editore BOLLATI BORINGHIERI
edizione 2003
pagine 336
formato 20x22
copertina plastificata con alette
tempo medio evasione ordine ESAURITO
34.00 €
34.00 €
ISBN : 88-339-5705-5
EAN :
|
|