«Con l'augurio che il mestiere di studioso sia causa di gioia»: con quest'espressione, nei primi anni Settanta del secolo appena trascorso, uno dei padri fondatori della medievistica contemporanea, Cinzio Violante, si rivolgeva a Renato Bordone, già autorevolmente avviato nell'attività di storico. E davvero la capacità di sollecitare un interesse generoso per la ricerca, rendendola «causa di gioia» delinea una sensibilità peculiare di Bordone.
Lo dimostra questo volume che raccoglie, con opportune integrazioni, gli Atti della Giornata di Studi astigiana a lui dedicata. Le sezioni «percorsi storiografici», «al servizio della cultura» e «carte e documenti» in cui si articola restituiscono la complessità delle linee di ricerca che Bordone ha costruito operando con autorevolezza entro la comunità internazionale degli studi e sostenendo con generosità le iniziative di promozione culturale del territorio astigiano, che grazie al suo contributo hanno assunto negli ultimi decenni tratti di esemplarità. Un percorso intellettuale connotato da una pratica della storiografia aperta e dialogica, che anche nell'orditura di questo volume segna la valenza generativa delle prospettive di studio che Renato Bordone ha promosso e accompagnato.
Nel maggio 2011, sono intervenuto alla giornata di studio in onore di Renato Bordone, sentendola come occasione preziosa per tenere viva la memoria di una figura di assoluto rilievo per ciascuno di noi, per l'ambiente astigiano e per il mondo della cultura.
Quando pensiamo a Bordone pensiamo innanzi tutto ad una insigne figura di studioso, di assoluto prestigio per la conoscenza del Medio Evo, attento all'evoluzione della storia attraverso una ricerca rigorosa e una metodica consultazione dei documenti. In questa prospettiva ricordiamo volentieri una figura che ha lasciato una traccia indelebile nella storiografia e nella conoscenza accurata delle vicende storiche del nostro territorio.
Da tale considerazione emerge il secondo aspetto che mi preme mettere in evidenza di questo insigne personaggio: l'amore al territorio, che per un verso fu stimolo ad una conoscenza documentata della vicende delle sue popolazioni e, per altro verso, contribuì notevolmente a corredare il nostro ambiente di studi storici altamente scientifici, in vista di una conoscenza sempre più accurata. Ovviamente l'amore per il territorio emergeva in tutti gli aspetti della sua persona, che non disdegnava di passare dal rigore dello studio ad una presenza attiva e appassionata in tutte le espressioni più nobili della vita dei nostri paesi.
Da questa presenza sempre serena, interessata e cordiale raccolgo un terzo aspetto della sua personalità: tutti noi ricorderemo Renato Bordone soprattutto come un caro amico, che si accompagnava con noi in empatia assoluta, mettendo a disposizione tutte le dimensioni di una personalità bella, capace di arricchire chi avvicinava con la cultura e la personalità dello studioso, ma anche con la partecipazione attiva alle vicende quotidiane, con la semplicità del rapporto e con la schiettezza dell'amicizia.
In questa luce ricordo volentieri l'uomo che ha vissuto intensamente la sua vita di famiglia, il cittadino disponibile a offrire la sua competenza per il bene del territorio e anche il cristiano praticante, sempre presente nella vita della comunità parrocchiale e preoccupato di non lasciar dimenticare gli ideali che l'hanno realizzata nel corso della storia e di valorizzare le opere di arte espressiva e architettonica che stanno a testimoniare l'interessante vicenda culturale di cui siamo debitori e che costituisce un'eredità assolutamente da non perdere.
La ricchezza di questo volume non mancherà di aiutarci a indagare tutte le dimensioni di una personalità ricchissima, per conservarne una memoria adeguata.
Francesco Ravinale
Vescovo di Asti
|
INDICE
PRESENTAZIONI
S.E. MONS. FRANCESCO RAVINALE, VeSCOVO di Asti
Dott. MICHELE MAGGIORA, Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Asti
PREMESSA
GIUSEPPE SERGI, Uno storico delle connessioni
PERCORSI STORIOGRAFICI
GIOVANNA PETTI BALBI, Lombardi e mercanti-banchieri nella società europea medievale
GIAN GIACOMO FISSORE, Tessere di un mosaico. Il notariato ecclesiastico in Asti a partire dall'edizione di un frammento di manuale notarile dell'Archivio capitolare della Cattedrale
MASSIMO VALLERANI, Città e comune negli studi di Renato Bordone
EZIO CLAUDIO PIA, Una città e un territorio come caso di studio: modelli scientifici per la storia astigiana
EMANUELE BRUZZONE, Renato Bordone e la città medioevale. Una traccia weberiana
BLYTHE ALICE RAVIOLA, Renato Bordone, la storia moderna e la storia di Asti: un dialogo spezzato ma seminale
FILIPPO GHISI, neomedievalismo di Renato Bordone: dall'America al Borgo Medievale di Torino
AL SERVIZIO DELLA CULTURA
PAOLA GUGLIELMOTTI, SANDRO LOMBARDINI, LUIGI PROVERO, ANGELO
TORRE, Il "Casalis" e Renato Bordone
VINCENZO GERBI, Renato Bordone, docente di storia dell'alimentazione
NICOLETTA FASANO, Renato Bordone e la passione per la contemporaneità
MARIA GATTULLO, Uno storico sensibile alla comunicazione: Renato Bordone e una iniziativa dell'Archivio di Stato di Torino
BARBARA MOLINA, Gli archivi come fonti: linee di ricerca tra i documenti dell'Archivio Storico del Comune di Asti
GUGLIELMO VISCONTI, Archivi ecclesiastici e storia locale. Un punto di partenza: la Storia della Chiesa d'Asti di Gaspare Bosio (1894)
PAOLO MIGHETTO, ... da Asti tutt'intorno. Esperienze di studio con Renato Bordone
FRANCO CORREGGIA, Renato Bordone e le storie di Muscandia
MARCO DEVECCHI, Renato Bordone: lo studioso, il ricercatore e l'appassionato conoscitore del paesaggio astigiano
CARTE E DOCUMENTI
ALBERTO CROSETTO, La conoscenza dell'antico in Asti: riusi medievali
BALDASSARRE MOLINO, Renato Bordone e l'Astisio: l'inizio di una ricerca che continua
DANIELA NEBIOLO, Damiano Travio aromatario in San Damiano
COSTANTINO GILARDI, Nota biografica su monsignor Giacomo Goria (1571- 1648), vescovo di Vercelli e fondatore dell'Opera di Sant'Elena in Villafranca
DONATELLA GNETTI, Un curioso manoscritto di giochi del XVIII secolo
CARLA FORNO, "Lascerò ad altri l'impresa di storicamente narrare": Vittorio
Alfieri tra letteratura e storia
ARIS D'ANELLI, Edoardo Perroncito (1847-1936), "benemerito dell'Umanità"
DARIO REI, Ex voto, memoria, storia
FRANCESCO SCALEARI, Il posto della nostra specie tra evoluzione naturale e storia umana
PAOLO DE BENEDETTI, Conclusioni
|
Gian Giacomo Fissore - Barbara Molina - Ezio Claudio Pia
"CON L'AUGURIO CHE IL MESTIERE DI STUDIOSO....
editore CENTRO STUDI RENATO BORDONE
edizione 2013
pagine 256
formato 17x24
brossura
tempo medio evasione ordine ESAURITO
15.00 €
15.00 €
ISBN :
EAN : 9788889287118
|
|