Nella tradizione popolare il. pensiero terapeutico e quello magico spesso finiscono per trovarsi a stretto contatto. Infatti, questi due ambiti della cultura convivono perché la malattia spesso viene indicata come l'effetto di un'infrazione, di una maledizione, di un'alterazione a un equilibrio: "spiegazione" che il pensiero fornisce per dare un senso al disagio della patologia.
Osservando le tradizioni ancora vive nel nostro folklore, ci rendiamo conto che gran parte di questo atavico patrimonio è ormai irrimediabilmente perduto, ma nello stesso tempo abbiamo modo di scoprire, dai frammenti reperibili, quanto fosse importante il ruolo svolto da pratiche di cui oggi è rimasta solo una tenue eco. Quel ruolo lo percepiamo dalle parole dei nostri nonni, nei proverbi, nei riti minimali di una medicina "popolare" che è frutto di esperienze poste alla base dei sistemi adottati per stabilire un ponte tra uomo e soprannaturale. Cercheremo di offrire al lettore tutta una serie di esperienze che possiamo genericamente definire medicina popolare, nelle quali sono spesso presenti pratiche simboliche in cui convivono magia, superstizione e varie espressioni della religiosità. Si tratta di un patrimonio di straordinario interesse, per conoscere aspetti del nostro passato che, comunque, hanno lasciato una traccia indelebile anche nel nostro presente.
UNA MEDICINA TRA SIMBOLI E CREDENZE
Nella tradizione popolare il pensiero esclusivamente terapeutico e quello magico spesso finiscono per trovarsi a stretto contatto. Infatti, questi due ambiti della cultura convivono perché la malattia, come vedremo, spesso viene indicata come l'effetto di un'infrazione, di una maledizione, di un'alterazione a un equilibrio: "spiegazione" che il pensiero fornisce per dare un senso al disagio della patologia.
In questo libro cercheremo di offrire al lettore tutta una serie di esperienze che possiamo genericamente definire medicina popolare, nelle quali sono spesso presenti pratiche simboliche in cui convivono magia, superstizione e varie espressioni della religiosità. Si tratta di un corpus di straordinario interesse, che ci consente di cogliere indicazioni antropologiche utilissime per ripercorrere un pezzo del nostro passato che, comunque, ha lasciato una traccia indelebile anche nel nostro presente.
Sappiamo bene che il ricorso alla cosiddetta medicina popolare è pratica ancora viva nella nostra cultura occidentale: non solo quando le normali possibilità della medicina canonica sembrano impotenti davanti alla malattia, ma anche nella normale prassi, in particolare in quelle località in cui il legame con la tradizione è più forte.
La medicina popolare, in molti casi, propone una particolare convivenza tra razionale e irrazionale dando forma ad un modus operandi non sempre ascrivibile solo alla superstizione. Intorno alla sua complessa struttura si sono coagulati millenni di esperienze, tradizioni e credenze nate quando la magia, la religione e la scienza erano così vicine da sembrare un'unica realtà.
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INDICE
Una medicina tra simboli e credenze
Malattia e popolo
Tra tradizione e antichi saperi pedemontani
Quando le nostre nonne "segnavano"
Tra le pietre che guariscono
Venire al mondo
Acque sante e Vergine Maria
Formule di guarigione e riti precristiani
Pietre del fulmine e simboli per proteggere e curare
Santi che guariscono
Contro il "Fuoco di santAntonio"
I luoghi di guarigione
Bibliografia
Indice dei luoghi
Indice dei nomi |
Massimo Centini
LA MEDICINA DIMENTICATA
editore YUME
edizione 2014
pagine 192
formato 15x21
brossura
tempo medio evasione ordine 2 giorni
15.00 €
15.00 €
ISBN : 978-88-98862-07-8
EAN : 9788898862078
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