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| MAYNO DELLA SPINETTA Romanzo storico [1790-1806] |
| Questa narrazione di Virgilio Bellone, piú che romanzo storico è la storia romanzata del celebre brigante alessandrino (Spinetta Marengo è una frazione del comune di Alessandria) che ha fatto tanto parlare di sé nella prima metà dell'Ottocento, che ha dato tanto filo da torcere alle autorità francesi, occupanti il Piemonte in nome della «libertà» rivoluzionaria, e del quale i potenti d'allora (non escluso Napoleone Buonaparte) sollecitarono spesso l'aiuto, se non l'alleanza. Fu un brigante gentiluomo, e sono ancora ricordati certi suoi gesti di umanità; fu un brigante burlone e celebri rimasero certi suoi tiri giocati alle autorità; fu, in un certo senso, un eroe popolare, e da eroe seppe morire. Campo delle sue gesta il Piemonte, il Genovesato, la Lombardia. Leggere queste pagine vuol dire procurarsi un vero diletto e poter conoscere una interessante pagina della storia, vera e non convenzionale, del Piemonte. MAYNO DELLA SPINETTA: un brigante fra storia e leggenda 1. Necessità d'una revisione critica. Robin Hood, Stenka Razin, Diego Corrientes, Mandrin, Jesse James, il Passatore...: la figura del «bandito-gentiluomo» è un mito popolare di ogni epoca e di ogni nazione. La ragione storico-sociale di questa presenza mitica costante risiede nel fatto che le classi subalterne, nella loro travagliata vicenda storica, sentono l'insopprimibile necessità di credere o di sperare in un campione, in un vendicatore dei torti subiti, in colui che, fuori e contro la legge di chi comanda, combatte per í deboli e gli sfruttati. Non potendo che raramente averlo sul piano reale della storia, lo creano sul piano fittizio e illusorio (ma consolatorio) della leggenda. t questa la tesi di Eric J. Hobsbawm, lo storico e sociologo inglese autore di un bel libro sul fenomeno del banditismo sociale ampiamente fondato, oltre che sui fatti reali, sulle testimonianze del ricordo popolare e del mito. [..] |
INDICE AVVERTENZA dell'Editore Un brigante fra storia e leggenda di Franco Castelli CAP. I. - A rapporto II. Mayno della Spinetta III. - Il giuramento IV. - A villa S. Michele V. - Da Vescovo a Cardinale VI. - « Il Ratto delle Sabine VII. - Fuori i lumi! VIII. - Borbone e Bonaparte IX. - A Marengo si scende X. - Nel camino c'era la nicchia XI. - Il colonnello Jannon XII. - Viaggio nuziale XIII. - A Broni XIV. - L'armatore genovese XV. - La ghigliottina lavore XVI. - ... Ma la montagna non dorme XVII. - Le ferie XVIII. - Il cadetto dei Marchesi di Marengo XIX. - Cozzando i calici XX. - Giugno 1806 XXI. - Festa del villaggio XXII. - Nuove gesta XXXIII. - La battaglia di Novi XXIV. - L'ultima visita Conclusione PROTAGONISTI E NOTE STORICHE NOTE ICONOGRAFICHE |
 
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