Guida ai migliori difetti e alle peggiori
virtù
Fiero delle proprie origini, geloso delle tradizioni, orgoglioso della cucina,
sempre pronto a tessere le lodi della propria terra.
Ecco, in estrema sintesi, il ritratto del mantovano, un curioso personaggio
intimamente convinto che al centro di tutto ci sia Mantova, la sua provincia
e attorno il nulla.
Instancabile polemista, poco espansivo coi furastér (forestieri)
e talmente attaccato ai bèsi (soldi) da aver tradotto il
latino "Pecunia non olet" in "I bèsi
i 'n sposa mia" ("i soldi non hanno odore").
Innamorato del Po e della nebbia, campanilista convinto ("Il Lambrusco
è meglio del Brunello"), ossessionato dall'apparire ("L'abito
fa il monaco") e contorto nel modo di esprimersi (se fa freddo commenta
"Inco as suda mia!" "Oggi non si suda").
E così attaccato al mito di Virgilio di avergli dedicato perfino
una pera col marchio dop.
La New York padana
Cosa non dovete mai dire a un abitante del capoluogo, a uno che si ritiene
mantovano per antonomasia, a un biget insomma, per non farlo letteralmente
andare in bestia? La risposta è fin troppo facile: non ditegli mai
che è un provinciale; qualsiasi cosa ma non questa.
Si, perchè il nostro è sostanzialmente un insicuro, una persona
in cerca d'identità, un individuo borderline angosciato
dall'apparire e fermamente convinto che Mantova sia una simil New York con
tanto di Fifth Avenue (corso Umberto I) e statua della libertà (Virgilio
in piazza Virgiliana). |
INDICE
MAI CONTENTI
Identikit dei mantovani
Quale dialetto?
TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE
Un mondo in miniatura
Otto province e tanti dialetti
Una rasdùra a Buenos Aires
IMPROVVISAMENTE "CELESTE"
Ospitalità mantovana
L'arrivo in città
Furastér
TRADIZIONI, QUATTRINI E NUTRIE
La notte di Natale
Il Po
La fumàna (La nebbia)
I bèsi (I soldi)
Calze, giunti cardanici e impatto ambientale
A servizio (gratis) della comunità
Animali padani
UN PROVINCIALE DI CITTA'
Belle macchine e Ztl
L'abito fa il monaco
Al vèc (L'anziano)
AL PàRLAMENT PàDAN E LE GUERRE DEL PELOPONNESO
La Padania questa sconosciuta
Atene e Sparta
Arlecchino mantovano
LAMBROSCH, PìR E TURTEI (LAMBRUSCO, PERE E TORTELLI)
Lambrösch
"Mantua me genuit"
La disfida del tortello
T'à FAT!
Mamme e mucche
Parlare al contrario
"Pan al pan e vin al vin" ("Pane al pane e vino
al vino")
Bagài
GòDAS! (DIVERTIRSI)
Virgiliani con la valigia
"Gòdat fin ch'at sé suan!" ("Divertiti
finchè sei giovane!")
Per Carpi, Suzzara, Mantova si cambia!
La féra 'd Gunsàga
ISTRUZIONI MANTOVANE
"La Gaseta 'd Màntua" ("La Gazzetta di
Mantova")
Madonnari e coccodrilli
La Cano
Sansali (Zanzare)
Bam!
Pizzette e baracchini
Il FestivaLetteratura
AC Mantova
STE MIA FAV CGNOSAR! NON FATEVI RICONOSCERE
Il dramma delle salamella
La patria del maiale
Nemo propheta in patria
Una città per pochi intimi
UNA TERRA DI POETI, CREATIVI E CAMPIONI SPORTIVI
Publio Virgilio Marone
Sordello
Rigoletto
Teofilo Folengo
Arnoldo Mondadori
Tazio Nuvolari
Dino Villani
Learco Guerra
Roberto Boninsegna
Patrizio Roversi
LA GòBA E LE CAMICIE VERDI
Visitatori di passaggio
La gòba dei Gonzaga
Austriaci e garibaldini
Camicie mantovane
L'AUTORE
RINGRAZIAMENTI |
Paolo Roversi
MANTOVANI
editore SONDA
edizione 2003
pagine 102
formato 13x21
copertina plastificata con alette
tempo medio evasione ordine ESAURITO
9.50 €
9.50 €
ISBN : 88-7106-372-4
EAN :
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