I miei ricordi assomigliano a uccelli incatramati, ma sono pur sempre ricordi.
Una "terra di nessuno" stretta tra un aeroporto e una discarica: nel cielo fluttuano emanazioni tossiche, e di mattina tutto è avvolto dalla nebbia. E' qui che vive il protagonista dello Stordimento. Durante il giorno lavora al macello per un misero salario: un forzato tra bestie condannate a morte. Eppure qualcosa lo trottiene dall'andarsene. Forse la vecchia nonna, per cui ruba trippe e animelle nascondendole nelle mutande e difendendole da branchi di cani affamati, o l'amicizia di Bortch, suo compagno di lavoro e confidente. Del resto, fin da bambino, ha imparato a trasformare la realtà deprimente cho lo circonda in qualcosa di meraviglioso, a vedere in un corso d'acqua inquinato una limpida sorgente, o luoghi esotici nei cumuli di rifiuti e nelle vasche di depurazione...
Ed è affezionato ai suoi ricordi, anche se "assomigliano a uccelli incatramati".
Con una scrittura lieve, pervasa da un formidabile humor nero, Egloff ci sprofonda in un ambiente sordido e miserabile, e al tempo stesso ce ne fa emergere cesellando un mondo parallelo surreale e ricco di grazia, lasciandoci infine un pizzico di nostalgia, un goccio di amarezza e una punta di speranza.
|
Vincitore del PRIX
LIVRE INTER 2005
|
Joel Egloff
LO STORDIMENTO
editore INSTAR LIBRI
edizione 2006
pagine 128
formato 12x19
brossura con alette
tempo medio evasione ordine 2 giorni
10.00 €
4.90 €
ISBN : 88-461-0079-4
EAN :
|
|