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| LA SIRIOLA La cucina a colori di Claudio Melis |
| «Le esperienze di Claudio e i suoi incontri risuonano nei suoi piatti e li rendono vivi; si tratta di ricette che raccontano di un rispetto infinito per la materia prima, capaci di trasmettere emozioni, una vera esperienza dei sensi, dalla vista al gusto, dal tatto all'olfatto.» - 224 pagine con più di 200 fotografie a colori raccontano per immagini e parole la cucina dei colori, espressa in modo superbo nel ristorante La Siriola. - Oltre 70 ricette presentate dallo chef Claudio Melis, insignito della prestigiosa stella Michelin. - Più di 120 etichette dei principali produttori di vini accompagnano le ricette elaborate dallo chef. Claudio Melis nasce nel 1972 a Gadoni (NU). Attratto dalle attività creative e desideroso di scoprire nuove realtà, si iscrive alla scuola alberghiera di Sassari. Il suo percorso professionale lo porta a lavorare presso diversi ristoranti di hotel d'alto livello della Costa Smeralda, in Francia e in Germania, dove ha modo di sperimentare una cucina fusion con forti influssi orientaleggianti. Molto importanti per Claudio sono stati i periodi passati al ristorante Joia di Milano e a Erbusco, presso Gualtiero Marchesi. Nel 2004 conosce Stefan Wieser, proprietario del ristorante La Siriola e dell'hotel Ciasa Salares, situati nella splendida cornice delle Dolomiti dell'Alta Badia: da allora Claudio traspone la sua grande personalità nei piatti del ristorante e attualmente supervisiona anche la cucina dell'hotel. Le materie prime da lui usate sono per la maggior parte acquistate da produttori locali, cibi e bevande rispondono a criteri di alta qualità, con un occhio di riguardo verso il naturale. Anche la cantina segue gli stessi principi, potendo annoverare oltre trecento etichette di vini naturali. La ricerca della qualità è alla base della cucina di Claudio, dove fantasia, tradizione e tecnica si fondono armoniosamente per dar vita a piatti che non passano certo inosservati. Questo elegante volume si propone come un omaggio alla grande cucina di uno chef di altissimo livello, capace di dare vita nei suoi piatti a un magico connubio tra colore e sapore, dando il massimo risalto agli ingredienti che compongono le sue creazioni. Protagonista è anche lo splendido territorio altoatesino, costituito da panorami mozzafiato, tramonti incantevoli, boschi e prati variopinti che ispirano quotidianamente Claudio per la realizzazione delle sue ricette. La leggenda della Siriola C'era una volta... Tutte le storie incominciano in questo modo e così ci fanno intendere che forse ora non ci sono più. Anche la storia della Siriola, il magico usignolo del Regno dei Fanes dolomiti, incomincia quindi con il classico "C'era una volta...". Ma, in questo caso, posso assicurare il lettore che la Siriola continua a esistere anche ai nostri giorni perché la mia è una testimonianza oculare. C'era una volta... una piccola canzone. Era così piccola che riusciva a nascondersi dovunque. A volte la si trovava rannicchiata tra i petali di una sperduta stella alpina. Altre volte ancora si rintanava in un refolo di vento che percorreva, attento e orgoglioso, i microsolchi del fossile impresso per sempre sul Piz Conturines. Per questo era, ed è, così difficile ascoltarla. La piccola canzone della nostra storia aveva una qualità: era magica. A cantarla era la Siriola, di solito al tramonto, quando il Sole tornava al suo castello notturno a bordo del suo abbagliante carro d'oro. La Siriola volava alta e disegnava arabeschi enigmatici nel cielo, che andava scurendo. Volava e cantava una piccola canzone. "Oh perduto Sole!" ripeteva ogni volta la canzone e i disegni del volo nel cielo diventavano sempre più belli [..] |
INDICE La Siriola LA LEGGENDA DELLA SIRIOLA Perché i colori? Dalla vista al gusto per arrivare all'anima Colori e alimentazione L'ambiente Ciasa Salares Hilda e Pauli Stefan Monica Wilma La Siriola Claudio Le ricette ANTIPASTI Carpaccio di capesante al frutto della passione con fegato grasso affumicato e crescior Degustazione di oli Olio di oliva Filettini di sarda croccanti con insalata di calamari, anguria alle alghe e salsa di soia Filetto di vitello con speck, gelato al rafano e cetrioli Il pomodoro e le sue declinazioni Insalata di fiori, erbe, radici e piccoli frutti con condimento al lampone Fieno, fiori ed erbe Lombetto di capriolo in olio alla cenere con acidolcezza di yogurt e verdure in tempura Sandwich di petto di quaglia con uova di seppia, mela verde al rosmarino e salsa al cocco Tartare di manzo fassone con nizzarda di verdure estive e uova di quaglia Uovo cotto a bassa temperatura, fave e pecorino Pepe di Sarawak Variazione di carciofi Ventresca di tonno di Carloforte con acetosella e pop-corn caramellati ZUPPE Composizione di pesci d'acqua dolce in brodetto di gamberi di fiume Crema di zucchine con baccalà mantecato, olio al pomodoro e sfoglia croccante Gelatina di crostacei con razza e broccolo Minestrone... a modo mio Passatina di cavolfiore con uova di quaglia Zuppa di fieno maggengo con salmerino allo speck, gelatina al pomodoro e olive nere PRIMI Anolini ai carciofi su carpaccio di astice con ostriche, ragù di testina di vitello e mela verde Canederli ai porcini e tartufo con ricotta fritta e brodo di coda di bue Cannoli di verdure nobili allo zenzero con clorofilla di erbe e fonduta di cardo Cappelletti di ricotta e mandorle con crema di lattuga e crostino di alici Creste di pasta di ceci ai topinambur con intingolo di pancetta, scampi e caviale [..] |
 
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