Sarà per i racconti dei nostri padri, dei nostri nonni, degli ultimi anziani ex minatori, ma ancor oggi ad oltre 40 anni dalla chiusura delle miniere portiamo nel ricordo e nel cuore le memorie di antiche esperienze lavorative di miniera.
Lavorare in miniera scavando al buio più nero per otto, dieci ore al giorno in compagnia del fango, del pericolo e di quella maledetta polvere che attaccandosi ai polmoni accorciava la vita.
Molte, troppe, furono le donne rimaste vedove presto, troppi gli orfani causati da quella crudele attività, che cessò, non senza rimpianti, definitivamente nel 1964, dopo oltre 20 secoli di lavoro ininterrotto. Quelle miniere ora sono chiuse, rimangono meta di studiosi e ricercatori di minerali; per noi invece il sipario non è mai calato. Attraverso il ricordo, spesso commovente, rivivono le immagini di uomini e donne che il durissimo lavoro di miniera e la fatica di quel mestiere segnavano inesorabilmente e rendevano da prima maestri e poi emigranti, dando loro, attraverso quella immane fatica, la possibilità di scrivere le più belle, anche se dolorose, pagine della storia della nostra comunità.
Storia che non è solo memoria di antiche e dignitose fatiche, è anche carica di profondi ed importanti significati, di una idea di appartenenza, di una fede fatta di poche gioie e tanti dolori, intrisa di rispetto e solidarietà che spinse i minatori Valbrossesi a fondare nel 1884 la Società di Mutuo Soccorso. Essi vollero ricamati sulla bandiera gli attrezzi del loro lavoro, Santa Barbara loro protettrice, la stretta di mano per testimoniare la volontà di cooperazione, fratellanza e concordia.
Le bandiere, si sa, sono simboli nei quali ci si riconosce, si muovono al vento e richiamano la nostra attenzione; la nostra bandiera però è così carica di significati, di testimonianze, di solidarietà che il vento si limita ad accarezzarla con rispetto, e guardandola attentamente scopriremo sotto la patina ingiallita dei ricordi il desiderio di uguaglianza e di mutuo soccorso.
Intorno a una bandiera è un libro che racconta la storia della Soms di Brosso, dei suoi minatori e anche di coloro che, costretti ad emigrare, portarono con sé poche cose, fra le quali non poteva mancare il libretto di iscrizione alla Società.
Intorno a una bandiera ci si può quindi ritrovare e come dimostrato dagli autori del libro lavorare a più mani per riscoprire il nostro passato e conoscere tutti coloro che negli anni hanno fatto parte e si sono riconosciuti nella Società.
Dicono che un bel giorno tutti si ritrovano; non so se sia vero, ma sono sicuro che se accadrà sarà attorno a una bandiera e basterà una stretta di mano, la nostra stretta di mano, e sarà come se ci fossimo sempre conosciuti.
PIER VITTORIO GILLIO
Presidente della Società di Mutuo Soccorso degli Operai di Brosso |
INDICE
Presentazioni
SEBASTIANO SOLANO
PIER VITTORIO GILLIO
I custodi del profondo
GIOVANNI TESIO
Note al testo
BIANCA GERA
Dicono che
BIANCA GERA
Fotografie d'affezione
MARIO CRESCI
Il cane della miniera
RENATA ALLIO
Una miniera di documenti
L'archivio della Società di Mutuo Soccorso degli Operai di Brosso
DIEGO ROBOTTI
GERMINALE. L'origine
BIANCA GERA
Quel 1884...
LIDO GEDDA
Il padrone delle miniere
MARIA JOSÈ SCLOPIS TODESCATO
Il "Solitari dla Val Breuss"
ALBINA MALERBA
Le migrazioni nel Canavese
PAOLA CORTI
La battaglia delle polveri
PAOLO PITOTTO
[..]
LA MIA AFRICA. La lontananza
BIANCA GERA
Stefano Viglongo, segretario della Camera del Lavoro
GIOVANNA SPAGARINO VIGLONGO
Sotto una buona stella
STEFANO MINERDO
PAESI TUOI. L'impronta
BIANCA GERA
Flavio Razetti, riscoperta di un'individualità
GIACOMO AFFENITA
LE RICORDANZE
BIANCA GERA
INTORNO A UNO STEMMA SOGNATO Araldica civica e idendità. Lo stemma di Brosso: un'occasione perduta?
GUSTAVO MOLA DI NOMAGLIO |
Bianca Gera
INTORNO A UNA BANDIERA
editore CENTRO STUDI PIEMONTESI
edizione 2008
pagine 276
formato 21x24
plastificato
tempo medio evasione ordine 5 giorni
28.00 €
25.20 €
ISBN : 978-88-8262-132-2
EAN : 9788882621322
|
|