«Cerco
di concentrarmi, ma non mi viene in mente nessuna preghiera. Penso solo
che non andrò più a pescare nel Belbo con mio fratello.
Poi mi rintrona un gran colpo nella testa, come un pugno dato con un guantone da boxe. La rivoltellata mi rovescia in terra.»
«Le memorie di Adriano Balbo costituiscono un documento di scrittura
personale e di memoria sulla resistenza nelle Langhe. Attraverso una felice
capacità di narrazione, Balbo espone il percorso di formazione di
un giovane del 1943 costretto a scelte esistenziali di fronte all'incalzare
degli avvenimenti - l'armistizio e l'occupazione tedesca - che investono
la comunità cui appartiene. Tali scelte avvengono nell'incertezza,
per gradi, fino al completo coinvolgimento dell'autore nelle durezze di
una guerra civile.
Attraverso la dimensione esistenziale, nel libro viene ripercorsa la vicenda della resistenza nelle Langhe sia nei suoi aspetti militari, resi con grande aderenza alla realtà di quel tipo di guerra, sia nelle dinamiche sociali. Ne deriva uin'opera che arricchisce in forma originale non solo la memorialistica della resistenza nelle Langhe, non così ricca di titoli se si eccettua Fenoglio, ma anche la memorialistica della resistenza umana.»
Giovanni De Luna
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INDICE
Antefatto. Dal fascismo all'antifascismo
La caduta del fascismo e armistizio
(20 luglio-8 settembre 1943)
La resistenza a Cossano
(12-30 settembre 1943)
La banda del Martinet
(ottobre-novembre 1943)
Le caserme dei carabinieri repubblicani (novembre-31 dicembre 1943)
Scontro a fuoco coi tedeschi
(1°-15 gennaio 1944)
Puntata dei tedeschi a Cossano
(1°-27 gennaio 1944)
Trattative con il comando tedesco
(28 gennaio-3 febbraio 1944)
I patrioti delle Langhe
(4 febbraio-1° marzo 1944)
Bosco dei faggi (2-3 marzo 1944)
La rappresaglia dei tedeschi
(1°-25 marzo 1944)
Inizia l'odissea dei «cinque»
(3-20 marzo 1944)
Pasqua al Todocco
(20 marzo-10 aprile 1944)
Scontro a fuoco (10-30 aprile 1944)
Incontri decisivi (1°-30 maggio 1944)
La nuova banda (1°-20 giugno 1944)
Puntata dei tedeschi a Lequio
(giugno 1944)
Giorgio e Pinin a Lunetta (luglio 1944)
La II brigata Belbo: comando di Mauri (luglio 1944)
Esplosivi e mine stradali
(1°-18 agosto 1944)
Rastrellamento del 16 agosto 1944
Il divisione Langhe: comando a San Bovo di Castino (18-25 agosto 1944)
La cascina della Lodola
(26-30 agosto 1944)
Gli alpini della Monterosa
(1°-30 settembre 1944)
IL maggiore Temple
(1°-30 ottobre 1944)
Combattimenti in Val Uzzone
(1°-30 ottobre 1944)
Alba ( 10 ottobre - 2 novembre 1944)
Attacco tedesco alla I divisione di Mauri
(12-18 novembre 1944)
Offensiva tedesca a Castino
(16-20 novembre 1944)
Sbandamento della brigata Belbo
(15-25 novembre 1944)
Offensiva della RSI nel Monferrato e nelle Langhe.
Sbandamento della II divisione Langhe (1°-15 dicembre 1944)
Ancora sbandati
(15 dicembre 1944-15 gennaio 1945)
Comando a San Donato di Mango, riorganizzazione e aviolanci
(gennaio-febbraio 1945)
Attacco della San Marco in Valle Belbo e scontro in Moasca
(20-28 febbraio 1945)
Morte di Pinin a Valdivilla
(24-28 febbraio 1945)
La II divisione Langhe
(1 marzo-12aprile 1945)
Attacco ad Alba (15 aprile 1945)
Il posto di blocco di Canelli
(16-22 aprile 1945)
Canelli, Alba, Torino
(23-30 aprile 1945)
Ritorno nelle Langhe e smobilitazione dei partigiani (1°-30 maggio 1945)
Epilogo
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Adriano Balbo
QUANDO INGLESI ARRIVARE NOI TUTTI MORTI
editore BLU Edizioni
edizione 2005
pagine 392
formato 17x24
brossura con alette
tempo medio evasione ordine ESAURITO
18.00 €
18.00 €
ISBN : 88-7904-001-4
EAN :
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