PREFAZIONE
IL TEMPO LIEVE DEL MOSTO E DEI FALO'
"Quando
all'età di tre anni mi avevano strappata dalla casa di Mamma Maria,
dalla stalla e da tutto il mio mondo rurale che amavo e nel quale mi ero
identificata per portarmi alla "Villa Nocciola", correva l'anno
1922".
Le uniche date che racchiudono l'arco temporale del frammento autobiografico
di Liliana Giulia Attigliano, detta Lilli, le troviamo nelle ultime righe:
rappresentano un congedo, ma anche una concessione alla sinora inappagata
curiosità cronologica del lettore. Al quale, nel frattempo, sarà
venuto il - fondato - sospetto che la trascuratezza cronologica rilevata
potesse essere intenzionale, che il tempo storico, il Tempo ufficiale
(con la T maiuscola), fosse stato eluso di proposito. Che, insomma, questa
operazione censoria sia stata voluta dall'autrice per un ritorno ai valori
temporali dell'infanzia, che non coincidono mai con quelli degli adulti
e spesso ne divergono. Quello infantile, infatti, non è un tempo
regolato su date convenzionali che scandiscono in giorni, i mesi, gli
anni: è un tempo circolare e fluido, un tempo fatto di gioie e
dolori, di speranze e di attese, segnato da eventi particolari, da sentimenti
intensi ed esclusivi, da emozioni.
Fino alla conclusione il lettore vagherà tra una serie di indizi
d'epoca, disseminati quà e là nel racconto - la marca di
un'automobile scomparsa dal mercato, i primi apparecchi radio e le prime
disturbate "audizioni radiofoniche", le allusioni ad attrici
e a pellicole del cinema muto, la denominazione di schiavandari data ai
braccianti agricoli, per non parlare di certi elementi di vestiario ormai
in disuso, come galoches, cappellini piumati e volpi azzurre..., - indizi
che dovrebbero orientarlo verso un determinato periodo.
[..]
Sonia Piloto Di Castri
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Una
famiglia borghese astigiana degli anni venti sullo sfondo di un Piemonte
arcaico e contadino.
Giulia Fiorn compie con questo libro una rivisitazione della propria infanzia
, quella di una bambina rifiutata dai suoi stessi famigliari: un'esperienza
sofferta riscattata da uno straordinario senso del comico, una vicenda
commovente e divertente nella quale i diversi personaggi che vi compaiono
sono dipinti con estrema freschezza e realismo.
Un racconto che non mancherà di appassionare i lettori, giovani
e non più giovani, nel quale potranno sempre ritrovare qualcosa
del loro vissuto e della propria esperienza.
INDICE
Prefazione
Parte prima
Parte Seconda
Parte Terza
Parte Quarta
Parte Quinta
Parte Sesta
Parte Settima
Parte Ottava
Parte Nona
Parte Decima |
Giulia Fiorn
NON M'IMPORTA SE NON HAI TROVATO L'UVA FRAGOLA
editore ANGOLO MANZONI
edizione 2008
pagine 336
formato 15x21
brossura con alette
tempo medio evasione ordine ESAURITO
15.00 €
15.00 €
ISBN : 978-88-6204-042-6
EAN : 9788862040426
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