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| I LUOGHI MAGICI DI... TORINO |
| Uno splendido viaggio nella magia di Torino, con i suoi antichi riti e i suoi misteri, da sempre custodi delle pietre cittadine che, da ogni angolo, vogliono svelare il loro passato. Dalle magiche origini della città, ai templari, custodi di antiche tradizioni ermetiche poste sulle vie dei pellegrinaggi. La Sacra di San Michele ad Avigliana risplende del suo segreto, ritmato da arcani saperi; le inquiete eresie che hanno risvegliato gli animi di Torino: dai catari ai valdesi... senza dimenticare le terribili masche. Il segreto della massoneria e dei personaggi più magici che hanno solcato le vie della città: da Nostradamus al Conte di Saint Germain; da Cesare Lombroso al misterioso Fulcanelli. Poi ancora uno sguardo intrigante ai luoghi: il Castello di Valentino e Venaria Reale, il Forte di Exilles, il Palazzo Reale, il Palazzo Madama e le Grotte Alchemiche, la Chiesa della Gran Madre di Dio e... molto di più in una guida indispensabile per conoscere Torino attraverso gli occhi della magia! Le magiche origini della città Sfogliando un magico libro di storia, tra le pagine antiche di Plinio il Vecchio, troviamo una Torino celtica, Taurasion, appartenuta ai Galli Taurisci, il popolo dei monti. L'etimologia del nome di questa popolazione rimanda, infatti, ai termini indoeuropei che si connettono col significato di 'monte', 'montagna', intesa come sede degli eletti, degli Dei, primo fra tutti il grande Thor, il dio del tuono e della forza. L'idea che gli Dei del cielo scendessero sui monti per abitare e governare la terra era viva nelle popolazioni antiche, tanto che le alture furono considerate sacre dimore e ricettacolo di energie astrali. La montagna è sempre stata connessa sia a un simbolismo assiale, ovvero legato alla centralità, punto sul quale si concentrano e partono tutte le energie della vita, sia a un simbolismo verticale, inteso come ascensione dal basso verso l'alto. In questo modo, si esprimeva l'idea di stabilità, immutabilità e anche di purezza. Questa immagine si connette al concetto di 'uovo del mondo', ovvero embrione e partenza di ogni forma vivente, ma anche alla raffigurazione del triangolo, inteso come fuoco sacro e potere ascensionale. Tra le tante festività legate a questa popolazione, alla fine della stagione agricola, all'inizio dell'inverno si celebrava il Samhein, il capodanno celtico, che durava circa dieci giorni dall'inizio di Novembre, in coincidenza con l'attuale festa dei morti. Era il momento in cui il ricordo degli avi ritornava vivo, in quanto essi venivano riconosciuti come radice della propria tribù e punto di origine della stessa. [..] |
INDICE Le magiche origini della città Il mistero dei templari La Sacra di San Michele Arcani pellegrinaggi e sacre reliquie: la Sacra Sindone L'elemento Acqua nella magia della città L'arcano sapere negli studi universitari Torino francese L'eresia dei catari La stregoneria I valdesi, eresia tra passato e presente I gesuiti e l'ombra inquisitoriale La Riforma protestante Il segreto della massoneria La magia del 1700 e del 1800, gli ultimi fuochi Nostradamus e la magica Domus Moruzzo La magia di Giacomo Casanova L'eterno Conte di Saint Germain Cesare Lombroso, tra spiritismo e Antropologia Criminale Friedrich Wilhelm Nietzsche, il superuomo Fulcanelli e... breve storia dell'alchimia I simboli di Castello di Valentino e Venaria Reale Forte di Exilles, la montagna sacra Palazzo Reale e... i Dioscuri Giardini Reali, le meraviglie della natura Palazzo Madama e le Grotte Alchemiche La Chiesa della Gran Madre di Dio Piazza Statuto, il 45° parallelo La Cattedrale di San Giovanni Battista, lo scrigno magico Bibliografia essenziale |
 
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