HOT JAZZ Volume II
La scuola di Dixieland - Genesi - Sviluppo - Revival
Allegato CD con materiale raro e inedito

A distanza di un anno dalla pubblicazione del primo volume dell'opera "Hot Jazz", specificatamente dedicato alla scuola di New Orleans "nera" (Oliver, Morton, Armstrong, Bechet, ecc...), Giorgio Lombardi completa con la stampa di questo volume dedicato alla scuola Dixieland "bianca" (La Rocca, Bix, Nichols, Venuti, Condon, Russell, Teagarden...), quella che è considerata la più importante retrospettiva sul jazz tradizionale pubblicata in Italia.
Al pari del primo volume anche questo secondo è corredato di un cd, nel quale, a fianco di alcune pietre miliari del dixieland, figurano delle rarità e degli inediti (Eddie Condon, Wild Bill Davison, Muggsy Spanier, Jess Stacy, Kenny Davern) che i collezionisti faranno bene a non lasciarsi sfuggire.

PREFAZIONE
al secondo volume

Nella prefazione al primo volume chiarivo le motivazioni che hanno portato alla decisione, condivisa dall'editore, di dividere questa mia nuova opera in due volumi: il primo dedicato alla Scuola di New Orleans "nera" (Oliver, Morton, Armstrong, Bechet, ecc...), il secondo alla Scuola Dixieland "bianca" (La Rocca, Bix, Nichols, Venuti, Lang, Condon, Freeman, Russell, Teagarden, ecc...).
Se già il primo volume ampliava notevolmente la correlativa parte del mio primo libro "New Orleans-Chicago-New York", pubblicato nel 1993 per l'editore De Rubeis, con l'inserimento di diversi nuovi capitoli, le innovazioni, le integrazioni e le modifiche (in qualche caso anche radicali) apportate a questo secondo volume rispetto al lavoro originario sono tali e tante da potersi realmente parlare di un'opera nuova.
Le ristrutturazioni più consistenti riguardano i primi due capitoli, dedicati alle culle di New Orleans e di New York, attraverso una accurata a approfondita analisi critica che ha portato ad una rivalutazione del ruolo dall'Original Dixieland Jazz band nella fase di transizione dal novelty-ragtime al dixieland, di cui Nick La Rocca fu indubbiamente l'alfiere. Ferme restando le riserve di fondo sul valore artistico delle relative incisioni rispetto ai successivi capolavori prodotti dai New Orleans Rhythm Kings.
[..]
Giorgio Lombardi

SOMMARIO

Prefazione al secondo volume

Capitolo 1° - La scuola Dixieland
La genesi e la culla di New Orleans: L'Original Dixieland Jazz Band e gruppi derivati
I New Orleans Rhythm Kings e gruppi derivati
Elenco cronologico di incisioni di scuola dixieland di estrazione New Orleans

Capitolo 2° -La leggenda di Bix Beiderbecke: Il primo genio bianco della storia del Jazz

Capitolo 3° - La scuola di New York
La genesi
Gli Original Memphis Five
Miff Mole
Red Nichols
Adrian Rollini
Joe Venuti
Eddie Lang
Ted Lewis
Jimmy e Tommy Dorsey
Il binomio Benny Goodman-Jack Teagarden
Benny Goodman
Jack Teagarden

Capitolo 4° La scuola di Chicago
Il contributo della chicagoans alla evoluzione del jazz di New Orleans
La Austin High School Gang
e la genesi della scuola di Chicago
Le caratteristiche del "Windy City Style"
La positiva influenza dei chicagoans sulla scuola New York e le prime commistioni con le scuole di New Orleans e di Harlem
L'influenza delle stile chicagoano al di fuori del clan dell'Austin e dopo la scomparsa di
Teagarden
Il "Commodore Style"
Pee Wee Russell. il genio dei chicagoans
Il Chicago Revival e il New-Dixieland-Chicago di Eddie Condon
Elenco cronologico delle incisioni inquadrabili nella Scuola Chicago

Capitolo 5° Il Dixieland Revival
Il "Dixieland-Revival" Classico
Il "Dixie-Swing" di Bob Crosby
Il Dixieland-Revival della città del Delta
Il West-Coast Dixieland Revival
Il Dixieland-Revival sviluppatosi a New York e in altre aree geografiche degli Stati Uniti
Il top del Dixie-Swing
Appendice: Jazz Pool USA-1995

Indice dei nomi
Indice dei titoli
Note CD