Nato come semplice polpetta di carne, l'hamburger si è poi arricchito fino a trasformarsi in un vero e proprio piatto unico. Le variazioni sul tema sono molteplici: con carne, pesce o vegetariano, si spazia dall'hamburger di agnello e patate con salsa di aglio dolce a quello di capesante con insalata belga e citronette alla melagrana, da quello di manzo, formaggio erborinato e miele all'hamburger di gamberi, finocchi e agrumi con salsa alle spezie. Una vasta panoramica per scoprire tutte le declinazioni di un cibo eclettico, proposto con ingredienti genuini e di qualità.
UNA MODA NATA TEMPO FA:
TRADIZIONALE O INNOVATIVO?
L'origine dell'hamburger non è chiara. La versione più accreditata lo fa risalire alla fine dell'Ottocento, quando gli emigranti europei raggiungevano l'America sulle linee navali della Hamburg Line. Nelle mense a loro destinate impararono a conoscere delle strane polpette di carne congelata, cotte rapidamente alla griglia e distribuite tra due fette di pane.
Questo cibo fu ribattezzato hamburger dal nome della compagnia di navigazione, e assunse una valenza positiva perché simboleggiava l'inizio di un'altra vita nel Nuovo Mondo.
Gli emigranti continuarono a preparare e a consumare hamburger anche una volta giunti negli USA, per ragioni di economicità e di praticità: non potevano, infatti, permettersi i tagli di carne pregiati, ma solo quelli di seconda scelta che necessitavano di lunghe cotture oppure che potevano essere tritati, confezionati a forma di grosse polpette e cotti velocemente sulla piastra.
L'origine dell'hamburger, dunque, è europea, ma il suo sviluppo avvenne negli Stati Uniti. Curiosamente anche il ketchup ha una storia simile: è nato in Oriente, ma è divenuto poi famoso in America.
Oggi l'hamburger è il cibo da fast food più conosciuto in tutto il mondo, al pari della pizza, ed è diventato molto più ricco: le versioni più comuni sono quella arricchita con formaggio (cheeseburger), con bacon, con uova fritte e formaggio (Texas burger, assente in Italia ma molto diffuso negli USA).
Sono nate inoltre nel tempo diverse versioni alternative, per esempio con bistecche di pollo impanate e fritte al posto della carne macinata.
Purtroppo gli hamburger conservano spesso una caratteristica dei loro antenati: la scarsa qualità delle carni utilizzate. Bisogna sottolineare il fatto che un prodotto con carne di buona qualità e una salsa a base di ingredienti non lipidici, per esempio senape, ketchup, Tabasco o salsa Worcester, ha caratteristiche nutrizionali molto interessanti perché costituisce un piatto equilibrato e con pochi grassi. Purtroppo per mangiare un hamburger del genere l'unica soluzione è quella di prepararlo in casa!
La nostra penisola è piena di fast food: il Sud, considerando questo piatto "cibo da poco" non lo ha ancora sdoganato e lo associa alla scarsa qualità; il Nord, al contrario, ha fatto dell'hamburger il suo piatto principale, ma la qualità, la presentazione e gli ingredienti spesso e volentieri si ripetono.
Questi sono i motivi che mi hanno spinto a proporre un manuale per l'hamburger "perfetto", con varianti curiose realizzate con ingredienti di qualità e di facile impiego.
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SOMMARIO
Un grande classico
Una moda nata tempo fa: tradizionale o innovativo?
Consigli utili, semplici ed efficaci per fare la spesa
Come comporre un hamburger
La cottura perfetta: piastra, grill o forno
Le salse e le patate per un abbinamento perfetto!
Hamburger di carne
Hamburger di pesce
Hamburger vegetariani
INDICE ALFABETICO DELLE RICETTE |
Alberto Citterio
HAMBURGER
editore GRIBAUDO
edizione 2013
pagine 160
formato 19x23
plastificato
tempo medio evasione ordine 2 giorni
18.00 €
12.90 €
ISBN : 978-88-580-0839-3
EAN : 9788858008393
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