INTRODUZIONE
Caro lettore... grazie
Non scriverò l'editoriale lungo delle quindici edizioni precedenti, non mi dilungherò oltre queste poche righe... la foliazione stessa è già aumentata. E questo perché penso che chi ha in mano questa guida ci conosca bene, ci ha scelto non da oggi, ci preferisce, non ci abbandona, anzi incrementa come un contagio le persone che desiderano farsi guidare dal nostro lavoro. Per questo voglio solo dirvi grazie. Anche per la partecipazione attiva che vi vede solerti nel segnalare ciò che va ma anche ciò che non va, sul sito di Papillon o sul blog: la community del gusto che si è formata in questi lunghi anni lascia sempre un segno, che ci fa andare avanti con un incrollabile entusiasmo.
Saranno tante le novità che troverete anche quest'anno, tra i ristoranti e tra i prodotti. Ma se c'è una cosa che voglio sottolineare di quest'edizione è il "consolidamento" delle posizioni. Ne fanno fede le vele e le conferme, che segnalano quella cucina che piace a noi (in trattoria come nel ristorante importante) tradizionale o creativa, ma sempre legata ai prodotti di casa propria.
Ho finito. Le altre informazioni su come si è formata questa guida, i criteri, i simboli e quant'altro sono di seguito. Sappiate solo che vi sono grato e che dopo 16 anni e 52 numeri di Papillon non ho smesso di divertirmi a girare in lungo e in largo il Piemonte, la Valle d'Aosta, la Liguria e la Costa Azzurra. Per me, per voi.
Paolo Massobrio
Le nostre origini
Questa Guida nasce dalla puntuale "critica" enogastronomica raccontata sul periodico Papillon, che esce tre volte l'anno (siamo al numero 52) stigmatizzando ciò che non va nel mondo del mangiarbere oppure valorizzando quelle realtà che sono esempi di autenticità e di legame con il territorio. Il meglio di ciò che viene pubblicato su Papillon (e non solo) trova poi spazio in questo manuale per scegliere una trattoria, un ristorante, un'azienda agrituristica, una vineria, oppure per andare a fare la spesa in casa del coltivatore diretto, scoprire la macelleria agricola oppure la boutique del gusto dove i migliori prodotti dell'artigianato alimentare italiano vengono proposti. Poi ci sono quasi 1.100 cantine di qualità con i loro vini top, gli alberghi di campagna e di città, compresi i bed & breakfast e tutto ciò che può interessare la sosta in questa area di grande attrattiva che va dalle montagne al mare passando per le colline. Dal 2003 questa guida ha poi una sorella che si occupa della vicina Lombardia e che in 700 pagine racconta con lo stesso metodo ciò che si trova in quella regione. Dal punto di vista del metodo noi nasciamo dalla scuola del critico Edoardo Raspelli col quale prosegue, fin dagli inizi, un proficuo dialogo; per quanto concerne l'inclinazione culturale, siamo figli di quel mondo contadino che è un serbatoio di qualità e di gusto, di saperi e di sapori. Ciò che sosteniamo, dunque, è l'assoluta attualità di una cucina che afferma il legame tra le stagioni, la terra e ciò che mangiamo.
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come leggere la GuidaCriticaGolosa
STRUTTURA E ORDINAMENTO. La GuidaCriticaGolosa contiene le recensioni di ristoranti, trattorie, trattorie di lusso (hanno un menu strettamente legato al territorio, ma prezzi, ambiente e taluni servizi sono più da ristorante), aziende agrituristiche, vinerie, produttori di cose buone, negozi e cantine. Le varie tipologie sono contrassegnate da un pittogramma specifico. La suddivisione delle recensioni segue l'ordine alfabetico delle province del Piemonte e quindi delle località. Una sezione, con lo stesso ordinamento, ma ridotta, è dedicata alle vicine regioni Valle d'Aosta, Liguria e alla Costa Azzurra.
RISTORANTI, TRATTORIE & С. Per ogni locale viene indicato, oltre ai dati essenziali (indirizzo, telefono, fax, riposo settimanale, carte di credito e numero dei coperti), il prezzo menu, ovvero il prezzo medio di quattro piatti esclusi i vini. Altre indicazioni riguardano posteggio, tavoli all'aperto, camere a disposizione, vendita di prodotti. Viene inoltre attribuito un simbolo (cuore, cupido, euro) che ne specifica una particolare qualità e un giudizio raffigurato in "faccino".
ALTRI LOCALI DA RICORDARE. Alla fine delle recensioni complete dei ristoranti, vengono brevemente descritti quei locali verificati da Papillon in un arco di tempo troppo lontano, oppure quelli che meritano altre verifiche, pur rimanendo validi per una deviazione.
NEGOZI E PRODUTTORI D1 COSE BUONE. Per ogni esercizio vengono indicati i dati essenziali comprensivi talvolta di riposo settimanale. Un pittogramma aiuta a individuare la specificità dell'offerta di un'azienda agricola, artigianale (evidenziate da fondino colorato) o di un negozio.
LE CANTINE. Le cantine figurano con i dati aziendali e i vini "top" assaggiati in questi anni di verifiche, al ristorante, sul luogo di produzione o nel corso di una degustazione. Sono segnalate in fondo alla Guida in ordine alfabetico di provincia e quindi di località.
DOVE DORMIRE. È un ragionato elenco di alberghi e aziende agrituristiche che offrono ospitalità in Piemonte.
INDICE
Ristoranti, Trattorie & C.
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Negozi e cose buone
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Tutti i luoghi "Dove Dormire"
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Cantine e distillerie
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Paolo Massobrio
GUIDA CRITICA GOLOSA 2008 - PIEMONTE VALLE D'AOSTA
editore COMUNICA
edizione 2007
pagine 902
formato 12x22
brossura con alette
tempo medio evasione ordine ESAURITO
16.90 €
16.90 €
ISBN : 978-88-87449-33-4
EAN : 9788887449334
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