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| GLI INVINCIBILI Storia del Grande Torino |
| La storia è del 1949, ma è così densa di valori da apparire senza data. La leggenda degli Invincibili, una squadra di calcio che ha investito gli avversari come una bufera. La squadra della gente semplice e sincera: un amore senza fine. Il Grande Torino e i suoi Campioni, che sono diventati il simbolo dell'Italia in guerra e che hanno acquisito l'affetto di tutti gli italiani in virtù della loro classe, della loro forza morale, del loro coraggio e del rifiuto ai compromessi Campioni che hanno rappresentato la speranza di vivere in un Paese migliore. Questo volume racconta i loro successi, i loro amori, gli affetti famigliari e la loro irraggiungibile generosità. Una storia dolente che si è interrotta nel cielo di Superga ma che continua nel cuore di tutti noi. LA SQUADRA PIÙ FORTE DEL MONDO Un collettivo guidato da Erbstein con dei dogmi precisi: il calciatore che riceveva la palla aveva quasi terminato il suo compito; cominciava perentorio quello dei compagni che dovevano offrirgli fulmineamente e contemporaneamente tre o quattro possibilità di passaggio. La famosa bufera del Grande Torino che investiva gli avversari consisteva in questo movimento instancabile e imprevedibile. Un collettivo straordinario che comprendeva dirigenti, allenatori, giocatori e un pubblico veemente che si riconosceva nell'assalto fantasioso e razionalissimo dei suoi calciatori, che lo esaltavano nell'inesausto superamento di se stessi. Raf Vallone (da La Repubblica) PREMESSA Pprobabilmente è banale sostenere che solo la morte riuscì a sconfiggere il Grande Torino. La verità è banale. La verità è che la squadra di Capitan Valentino fu un modello di calcio spettacolare che aiutò lo stesso calcio a crescere. Il Grande Torino era spettacolo purissimo. Un team irresistibile. Invincibile. Nessun'altra squadra raggiungerà mai quei livelli: era la Nazionale, l'orgoglio dell'Italia. Rivedendo alcuni filmati ho notato che già allora applicava il pressing e schemi modernissimi con footballers capaci di giocare in tutti i ruoli. Per questi motivi non esito affermare che ha fatto scuola in tutto il mondo. Eppoi quei gol sbalorditivi, il genio, lo stile e la precisione di tiro dei Campioni, difficile da ottenere in un'epoca in cui si usavano micidiali palloni di cuoio dal beccuccio allacciato. Ma il Grande Torino non fu solo una squadra di calcio invincibile che a Superga ottenne il diritto di essere ricordata come la più forte del mondo. Il Grande Torino fu la squadra di tutti coloro che si sentivano reduci da imprese gloriose per la Libertà ed erano diversi da tutti gli altri: dopo l'8 settembre 1943, il colore "russ cume 'l sang" del Toro aveva accompagnato simbolicamente la ribellione all'odiato nero del fascismo. E dopo la Liberazione, con le sue vittorie strepitose, rappresentò la voglia di rinascita dopo tanti orrori, la voglia di riscatto di un Paese umiliato ma pronto a lavorare per diventare più bello e luminoso di prima. [..] |
INDICE Premessa I programmi ambiziosi di Novo La fuga di Erbstein e l'arrivo di Ossola Il Barone saettante Dal "metodo" al "sistema" I gioielli di Novo Il Toro vince sul palo di arrivo I Vigili del Fuoco La Spezia vincono lo scudetto che non c'è Un derby a colpi di pistola Il mosaico si completa Toro scatenato Il Toro si veste d'azzurro Gol a grappoli Una notte a Barcellona Futèbol bailado Vivere, fin che c'è gioventù Gli Invincibili Gli ultimi novanta minuti Superga, ore 17,03 La ricostruzione della sciagura Per sempre Campioni IL GRANDE TORINO Gli anni della leggenda Il Torino di Ferruccio Novo Le schede tecniche dei Campioni del Grande Torino I primati del Grande Torino Le partite disputate dal Grande Torino dal 4 ottobre 1942 al 30 aprile 1949 Consuntivo delle presenze e gol dei protagonisti dei cinque scudetti Campionati Serie A dal 1938-39 al 1948-49 Il Grande Torino in Nazionale Indice dei nomi Bibliografia |
 
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