Di mattina presto, la visuale è interamente coperta da una coltre di nebbia, fumo e umidità.
Tutto è grigio. Sopra il ponte c'è traffico, che
porta dentro e fuori città. Sotto ci sono le acque dello Stura che dopo pochi metri si mischiano con quelle del Fiume: il Po.
Poi una vecchia torre, una sabbiera, che pare un faro in mezzo a un mare di terra e arbusti.
Sembra che non ci sia niente e nessuno, solo una terra abbandonata. E invece c'è vita.
Il futuro del mondo passa da qui - City veins è un osservatorio, aperto e permamente, su un'area alla periferia di una città del nord Italia.
Il sito internet dell'osservatorio è www.fmpq.it.
Un libro collettivo che racconta questo luogo.
Le persone che lo abitano.
Racconta gli imminenti cambiamenti che avverranno qui e coinvolgeranno tutti.
Un film documentario - allegato al volume - presentato al Torino Film Festival (2010) e vincitore del Premio Joris Ivens a Cinéma du Réel (Parigi, 2011).
PREFAZIONE
di FMPQ
Il futuro del mondo passa da qui nasce da una fotografia, scattata a Torino dal ponte Amedeo VIII nell'autunno del 2005, a poche centinaia di metri dall'imbocco dell'autostrada Torino-Milano.
Di mattina presto la visuale è interamente coperta da una coltre di nebbia, fumo e umidità. Tutto è grigio. Sopra il ponte c'è il traffico, che porta dentro e fuori città. Sotto ci sono le acque dello Stura che dopo pochi metri si mischiano con quelle del Fiume: il Po. Poi una vecchia torre, una sabbiera, che pare un faro in mezzo a un mare di terra e arbusti.
Sembra che non ci sia niente e nessuno, solo una terra abbandonata. E invece c'è vita.
Ci sono i gabbiani, gli aironi, e le invisibili rotte degli uccelli migratori. Ci sono le baracche accatastate una all'altra. Ci sono zingari, genti ve-nute dall'Est, italiani di ogni provenienza che popolano le sponde. Ci sono gli orti - alberi di fico, piantagioni di pomodori, fragole e zucchine. C'era una volta lo spaccio, il mercato di droga più grande d'Italia. E c'era una volta, tanto tempo fa, la civiltà industriale, la città-fabbrica. E questo era il suo retrobottega. Tutto oggi vive e pulsa nascosto fra le sponde. Il terreno porta i segni dei vari passaggi. Le siringhe affiorano in una terra contaminata da diossina, su sedimenti di gomme e cavi bruciati per anni dagli zingari.
In questo scenario abbiamo creato l'osservatorio ll futuro del mondo passa da qui. Un occhio permanente. E abbiamo raccolto sguardi, linguaggi e forme differenti e lontane fra loro. Che raccontano le anime diverse dello stesso luogo. Abbiamo capito che servivano più strumenti per raccontarlo. Questo libro è soltanto uno. Ci sono anche un film documentario e il sito osservatorio www.fmpq.it.
La vostra lettura diventerà un altro strumento per interpretare e raccontare un luogo che è qui e ovunque. |
INDICE
SOMMARIO
PREFAZIONE
01 IL TERRITORIO
02 CRONACHE
03 VITA DI SPONDA
04 P.I.L.
05 IMMAGINI PAROLE SUONI
POSTFAZIONE
RINGRAZIAMENTI
INDICE
SCHEDE BIO
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FMPQ
IL FUTURO DEL MONDO PASSA DA QUI CITY VEINS
editore SCRITTURAPURA
edizione 2011
pagine 160
formato 28,30x19
plastificato con alette + DVD
tempo medio evasione ordine 2 giorni
30.00 €
21.00 €
ISBN : 978-88-89022-57-3
EAN : 9788889022573
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