E'
scoppiata "la bomba Frida"? Alla fine del 1990 NewYork è
tappezzata da manifesti che raffigurano i suoi quadri, Le mostre si susseguono.
Un suo autoritratto viene venduto per oltre un milione e mezzo di dollari.
A Hollywood si girano film sulla sua vita. Improvvisamente da artista
per pochi cultori è diventata un mito internazionale, quasi un
feticcio.
Ma chi era veramente Frida Kahlo e perché si parla tanto di lei?
Di se stessa diceva "Pensavano che fossi una surrealista, ma non
lo ero. Non ho mai dipinto sogni. Ho dipinto la mia realtà"
La realtà di una donna dalla bellezza magnetica e strana, piccola
e fiera come un personaggio uscito dalla penna di Garcia Marquez, nata
in Messico nel 1907 alla vigilia della rivoluzione e colpita a diciott'anni
da un incidente che fa della sua vita un calvario di sofferenze fisiche.
Ma anche un romanzo di passione politica, d'amore, di sofferta ricerca
artistica. Sposata al grande muralista Diego Rivera, ammirata da Breton
e da Picasso, che diceva a Rivera: "Né tu né io sappiamo
dipingere una testa come Frida Kahlo".
Ha dipinto ossessivamente autoritratti e nature morti sensuali, visionarie
e antropomorfiche, o inquietanti rivisitazioni delle sue sofferenze e
delle sue cicatrici.
Un'autobiografia per immagini all'insegna di "un narcisismo trionfante
come un carnevale".
Angela Carter
PROLOGO
Nell'apprile 1953, un anno prima di morire all'età di
quarantasette anni, Frida Kahlo ebbe la prima importante retrospettiva
messicana della sue opere pittoriche. La sua salute si era ormai talmente
deteriorata che nessuno si aspettava di vederla all'inaugurazione. Ma
alle otto di sera, un attimo dopo che le porte della Galleria d'arte contemporanea
di Città del Messico si furono aperte per il pubblico, arivò
un'ambulanza. L'artista, vestita del suo prediletto costume messicano,
venne portata in barella fino al grande letto che già dal pomeriggio
era stato installato nella galleria. Il letto era decorato come piaceva
a lei, con fotografie del marito, il grande muralista Diego Rivera, e
del suoi eroi politici, Malencov e Stalin. Scheletri di cartapesta pendevano
dal baldacchino alla cui volta era stato fissato uno specchio che rifletteva
il suo volto devastato eppure splendente di gioia. A uno a uno, duecento
tra amici e ammiratori andarono a congratularsi con Frida, quindi formarono
un circolo intorno al suo letto e si misero a intonare con lei ballate
messicane che durarono fino a notte inoltrata.
L'occasione racchiude la carriera di questa donna straordinaria e ne rappresenta
insieme il culmine. [..] |
"
Frida Kahlo, splendente ed eccentrica, avida di vita e di pittura, politicamente
affascinata da Zapata, Trockij, Lenin, Mao, miscredente pia e violenta
ribelle, animale che lei stessa sevizia con festoso accanimento, demone
e angelo, sicario e vittima... "
Lee Vergine
"La sua pittura è una bomba avvolta da un nastro di
seta."
André Breton
INDICE
Prologo
La casa blu di Calle Londres
Infanzia a Coyoacan
La scuola nazionale di preparatoria
L'incidente
La colonna spezzata
Diego: il pricipe ranocchio
L'elefante e la colomba
Sposi novelli: la Frida tehuana
Gringolandia
Detroit: ospedale Henry Ford
Rivoluzionari nel tempio della finanza
Qualche piccola punzecchiatura
Trockij
Una pittrice in proprio
Questa pinchìsima Parigi
Ciò che l'acqua mi ha dato
Una collana di spine
Le seconde nozze
I mecenati, la politica e il riconoscimento pubblico
Il piccolo cervo
Ritratti di un matrimonio
Natura viva
Omaggio a Frida Kahlo
La notte sta scendendo sulla mia vita
Viva la vita
Ringraziamenti
Bibliografia scelta
Indice dei nomi |
Hayden Herrera
FRIDA
editore LA TARTARUGA EDIZIONI
edizione 2002
pagine 314
formato 13,5x21
brossura con alette
tempo medio evasione ordine ESAURITO
15.50 €
15.50 €
ISBN : 88-7738-345-3
EAN :
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