Figlio del fondatore della Stampa, antifascista, impegnato nell'Azione Cattolica e nella San Vincenzo, una giovinezza bruciata - di nascosto - ad aiutare i poveri e poverissimi della Torino d'inizio Novecento: quanta vita si è consumata nella breve ma intensa esistenza del santo laico Pier Giorgio Frassati (1901-1925), il più moderno fra i santi sociali piemontesi, il più amato dai giovani di tutto il mondo.
E poi il tortonese Luigi Orione (1872- 1940), fondatore della Congregazione delle Piccole Suore Missionarie della Carità e instancabile missionario, in patria e all'altro capo del mondo. «Il facchino di Dio», l'hanno chiamato; un piccolo grande prete che non ha mai avuto paura di dividere il poco che aveva con gli altri, un sognatore mosso da grandi passioni di giustizia e uguaglianza. Due figure folgoranti e attuali, un carisma che ancora porta frutti.
PREFAZIONE
Il secolo lungo dei grandi santi sociali piemontesi non si chiude in quello che sarebbe il suo termine naturale, ma si prolunga nel terribile Novecento, come se quell'onda straordinaria di energia positiva non volesse, non riuscisse a chiudersi prima di aver portato all'estrema maturazione i suoi frutti, pratici e spirituali. In quest'ultimo libro della nostra collana troviamo due grandi personaggi del Ventesimo secolo: Pier Giorgio Frassati e don Luigi Orione. E subito colpisce un elemento, della loro biografia: sia l'uno sia l'altro (come peraltro già Don Bosco) vengono considerati «pazzi» da quelli che li circondano: familiari, gli altri sacerdoti, qualche vescovo. Pazzi, perché vivono da cristiani «totali» la loro fede. Anche nei piccoli - enormi - gesti, compiuti da bambini: Pier Giorgio che regala le sue scarpe a chi ne ha più bisogno, o il cappotto, novello san Martino dí Tours; don Luigi che invece fa dono dei suoi pantaloni nuovi, faticosamente compratí dalla mamma. Insomma, veri «pazzi di Dio», di quelli che non avevano - non hanno - paura a seguire l'esempio di Cristo fino all'estremo.
Non si può non restare colpiti dalla parabola esistenziale, così breve, così intensa, di Pier Giorgio Frassati. Un vero mistero, dei tanti che Torino genera e amministra con genio e distacco tutti piemontesi. Incuriosisce, tanto per cominciare, il fervore della sua fede; una fede sbocciata in una famiglia all'ombra di quel grande liberale, forse ateo, certo agnostico che fu Alfredo Frassati, senatore del Regno, ambasciatore a Berlino e fondatore della Stampa, la cui sposa praticava una religione «sociale», di costume. Stupisce la sua abilità nel condurre vite parallele. La prima, quella - almeno così sembrava - di un ragazzo della Torino bene dei primi decenni del Novecento, piuttosto mediocre a scuola e all'università, popolare, simpatico, con persino la storia di un amore lasciato cadere per strada [..] |
SOMMARIO
Prefazione, di Marco Tosatti
Prima parte
Pier Giorgio Frassati
CAPITOLO PRIMO
UNO COME NOI
CAPITOLO SECONDO
PIER GIORGIO E LA FAMIGLIA
CAPITOLO TERZO
COSI DIVERSI, COSÌ LEGATI
CAPITOLO QUARTO
«LE MIE MONTAGNE»
CAPITOLO QUINTO
IN GERMANIA
CAPITOLO SESTO
FEDE E POLITICA
CAPITOLO SETTIMO
IL SOGNO DA INGEGNERE
CAPITOLO OTTAVO LA SCELTA DEI POVERI
CAPITOLO NONO
UN RAGAZZO CON DIO DENTRO
CAPITOLO DECIMO
UN ADDIO SOFFERTO
CAPITOLO UNDICESIMO
L'ULTIMO PASSO
CRONOLOGIA. LE TAPPE DI UNA VITA INTENSA
HANNO DETTO DI LUI
BIBLIOGRAFIA
Seconda parte
Luigi Orione
CAPITOLO PRIMO
IL «FACCHINO DI DIO»
CAPITOLO SECONDO
PICCOLI COTIOLENGO E LE SUORE
CAPITOLO TERZO
IL SINDACALISTA DI DIO
CAPITOLO QUARTO
DON TERREMOTO
CAPITOLO QUINTO
LE «FILIALI» ALL'ESTERO
CAPITOLO SESTO
LA GRANDE GUERRA
CAPITOLO SETTIMO
DUE ANNI PRIMA DI ANDARSENE
CAPITOLO OTTAVO
UN ADDIO SENZA CONFINI
CRONOLOGIA. GLI ANNI DI SAN LUIGI ORIONE
DON ORIONE E I PAPI
BIBLIOGRAFIA
Riferimenti fotografici
Indice dei nomi |
Gian Mario Ricciardi
FRASSATI - ORIONE
editore CAPRICORNO
edizione 2011
pagine 182
formato 12x19,5
cartonato
tempo medio evasione ordine 2 giorni
8.90 €
7.60 €
ISBN : 978-88-7707-100-2
EAN : 9788877071002
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