Sulle
nostre Alpi le opere difensive costituiscono un patrimonio unico che merita
di essere conservato e adeguatamente valorizzato. Dalla grande fortezza
di sbarramento che chiudeva il passaggio della vallata alle armate nemiche,
alle scarse tracce degli antichi trinceramenti eretti per difendere un colle
o un passaggio di grande importanza, fino alle casematte di calcestruzzo
del Vallo Alpino, le testimonianze di un passato non sempre facile tornano
a riscuotere un grande inte resse tra il pubblico che ama la montagna.
In questo libro vengono descritte le principali tipologie in cui è
possibile suddividere le fortificazioni che hanno popolato il versante italiano
delle Alpi, a partire dal XVI secolo fino al passato più recente.
Ogni capitolo, ad eccezione del primo, che offre una panoramica sulla storia
della fortificazione moderna, è dedicato ad un ben preciso schema
tipologico: l'interesse del lettore è focalizzato su un esempio ideale
di opera fortificata, che viene sezionata in ogni sua parte ed esaminata
in filigrana. Si inizia dall'esterno del manufatto, dalla conformazione
generale, per arrivare a descrivere i fronti di fuoco e le strutture per
la difesa ravvicinata; quindi, superato l'ingresso, vengono descritte le
particolarità interne, gli alloggi della truppa e degli ufficiali,
i locali dei servizi logistici, i depositi di polveri e di munizioni, gli
elementi attivi del complesso (casematte, torrette corazzate ecc.), l'armamento
impiegato, con continui riferimenti alla realtà presente sul territorio
in opere realmente costruite.
Un viaggio nella storia ma anche attraverso l'evoluzione delle tecniche
costruttive, con l'impiego di materiali sempre più perfezionati e
resistenti, dalla pietra tagliata al calcestruzzo e all'acciaio. La riscoperta
di un mondo affascinante, dominato da pochi, ma fermi ideali comuni: l'impellente
necessità di chiudere a tutti i costi le porte della Pianura Padana
agli invasori in procinto di valicare le Alpi per calare in Italia, e il
desiderio di affermare la propria potenza, il proprio orgoglio. Un mondo
che, a dispetto dei danni recati dal devastante saccheggio dei recuperanti,
rappresenta tutt'oggi, per quantità e qualità di opere erette
in tutte le valli, uno degli aspetti più emblematici della progressiva
antropizzazione della montagna.
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SOMMARIO
Capitolo Primo
DAL BASTIONE ALLA CORAZZA
Capitolo Secondo
LA FORTEZZA DI SBARRAMENTO
Capitolo Terzo
RIDOTTE, BARACCONI E TRINCERAMENTI
Capitolo Quarto
IL CAMPO TRINCERATO OTTOCENTESCO
Capitolo Quinto
LA BATTERIA CORAZZATA
Capitolo Sesto
DALLA GRANDE GUERRA AL VALLO ALPINO
SCHEDE
Fortezza di sbarramento del XVIII secolo : Forte di Fenestrelle
Fortezza di sbarramento del XIX secolo: Forte di Bard
Ridotte e trinceramenti: il Campo trincerato del Principe Tommaso
Il campo trincerato ottocentesco: la Piazza Militare di Pieve di Cadore
Un'opera di transizione: Forte Bramafam
La Batteria corazzata: Forte Oga
La Batteria corazzata: Forte Belvedere
BIBLIOGRAFIA |
Mauro Minola - Beppe Ronco
FORTIFICAZIONI NELL'ARCO ALPINO
editore PRIULI & VERLUCCA
edizione 1998
pagine 120
formato 21x29,7
brossura editoriale con sovracoperta rigida plastificata
tempo medio evasione ordine 2 giorni
24.50 €
19.00 €
ISBN : 88-8068-085-4
EAN : 9788880680857
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