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| FORTE BRAMAFAN |
| Sull'altura che dominava la conca di Bardonecchia, dirimpetto all'imboccatura del Traforo del Frejus prese vita a fine Ottocento una fortificazione moderna, la più importante fortificazione delle Alpi Cozie di fine secolo: Forte Bramafan. La sua realizzazione nacque dall'esigenza di far fronte alla minaccia difensiva rappresentata dall'apertura del traforo nel settembre 1871 e si concretizzò in una fortificazione all'interno della montagna, come mai prima d'ora era stato compiuto, con un cannone che avrebbe sparato d'infilata all'interno del tunnel. Dai progetti di realizzazione alla sua destinazione finale nel secondo conflitto mondiale l'autore ripercorre le vicende di questa importante fortificazione, divenuta oggi un museo che illustra l'evoluzione dell'architettura militare tra Ottocento e Novecento. INTRODUZIONE FORTE BRAMAFAN: DA UN SOGNO AL RECUPERO Maggio 1955. Una massa di piante e di arbusti maschera il fronte della Caserma ufficiali, il ponte non è più in sito, per entrare bisogna arrampicarsi dagli squarci delle finestre della Caserma truppa dove le riquadrature in pietra sono state da tempo asportate. Nell'interno solo sfascio e desolazione, cumuli di macerie, pavimenti divelti, muri demoliti per asportarne i mattoni, intonaci a calce che si sgretolano per le infiltrazioni, sfondamento di solai per recuperare qualche putrella , tratti di lastricato in pietra già preparati per essere asportati, nell'interno della Caserma ufficiali quando piove è un unico stillicidio dalle crepe della copertura. Eppure quelle macerie affascinano. [..] |
SOMMARIO Le batterie di Bramafan Forte Bramafan Gli eventi delle Seconda Guerra Mondiale Immagini del Museo Forte Bramafan Bibliografia e Archivi |
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