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| FEUDI E NOBILTA' NEGLI STATI DEI SAVOIA materiali, spunti, spigolature bibliografiche per una storia |
| La storia della feudalità e quella della nobiltà possono essere indagate attraverso spettro ampio e articolato. Me ne sono reso conto ancor meglio vedendo crescere di giorno in giorno quello che doveva essere un semplice saggio introduttivo della Cronologia feudale delle Valli di Lanzo, sino al momento in cui scadenze inderogabili hanno imposto di "strapparlo" all'autore, suo malgrado, dato che gli pareva ancora opportuna una fase di complessiva organizzazione dei materici, anche con lo scopo di integrare nel testo alcune delle appendici monografiche che lo corredano. Il volume che presentiamo oggi (nella ricorrenza del 192° anno della Restaurazione in Piemonte) costituisce, comunque, una straordinaria raccolta di notizie sulla feudalità e sulla nobiltà degli Stati sabaudi, assumendo, per quanto riguarda le Valli di Lanzo, in particolare nella parte cronologica, un carattere di fonte che ne fa un'opera di consultazione estremamente ricca, nella quale si affacciano molti temi di storia economica, sociale, istituzionale. Ad essere ricordate non sono soltanto le famiglie nobili che per molti secoli (o, anche, pochi decenni) hanno avuto un ruolo da protagoniste nel nostro passato, ma anche quelle borghesi (dotate di privilegi speciali e spesso destinate a divenire feudatarie altrove o nobili) e un gran numero di famiglie contadine, legate da vincoli forti a quelle feudali attraverso la terra — che spesso tenevano in enfiteusi — e un fitto reticolo di relazioni di diversa matrice, in un gioco delle parti nel quale, senza che l'armonia sociale fosse particolarmente turbata, ciascuno degli attori "tirava l'acqua al proprio mulino". Gustavo Mola di Nomaglio ne ha scritto con la riconosciuta competenza di storico della nobiltà sabauda, ma posso attestare anche che ha vissuto l'evolversi del progetto con grande passione, di cui restano — riservati testimoni — i nostri molti incontri nella sua casa-biblioteca o nel mio studio. Il volume è anche specchio d'orgoglio di appartenenza, dove solo la profonda conoscenza della materia trattata ha potuto fruttare un'opera che sarà riferimento per ogni futuro studio sull'argomento. Un contributo che la Società Storica delle Valli di Lanzo, supportata dai preziosi sponsor, mette a disposizione degli studiosi per una più approfondita comprensione di un tempo in cui le distanze "storiche" tra i ceti sociali non erano poi così slegate come l'apparenza vorrebbe. BRUNO MARIA GUGLIELMOTTO-RAVET Presidente della Società Storica delle Valli di Lanzo Lanzo Torinese, 20 maggio 2006 |
INDICE GENERALE Una premessa PARTE PRIMA - UNO SGUARDO GENERALE I. L'abolizione delle prerogative feudali tra Rivoluzione francese e insorgenze Rivoluzione, invasioni, insorgenze nel pensiero degli storici e spazi interpretativi del regime feudale nello Stato sabaudo Deboli ritorni di fiamma L'abolizione in Sardegna II. La nobiltà sabauda Contorni e chiavi di lettura Un celebre parere sui requisiti nobiliari necessari per acquistare feudi del 1738 Altri "bacini" nobiliari Una nobiltà o "più" nobiltà? Notabilato e nobiltà Appunti su consuetudini, regolamenti, riconoscibilità nobiliari Un infondato luogo comune: l'ignoranza della nobiltà III. La feudalità negli Stati dei Savoia nei secoli XVI-XVIII Razionalizzazione, affrancamento ed emancipazione dai diritti feudali: il percorso sabaudo L'importanza della feudalità nei secoli di un lento tramonto, tra XVII e XVIII secolo. Tributi, prerogative, giustizia signorile, autorità regia Le avocazioni al demanio del 1720 Tra valenze materiali e immateriali Vitalità feudale in pieno XVIII secolo Gli abusi di titoli; titoli controversi IV. Breve nota su alcuni studi genealogici sui Savoia e sulla nobiltà nello Stato sabaudo Le teorie del Guasco di Bisio Alcune opinioni e scritti di Gaudenzio Claretta sulla nobiltà piemontese V. Uno sguardo sulla feudalità nei paesi di nuovo acquisto: la politica feudale e nobiliare, strumento di aggregazione o di dissenso? PARTE SECONDA - LE VALLI DI LANZO NEL CONTESTO TERRITORIALE SABAUDO La delimitazione territoriale I. Albori e sviluppo della feudalità II. Feudalità, ambiente, vita quotidiana Lo sviluppo dei pascoli montani nel quadro della politica feudale ecclesiastica e signorile Feudi e miniere La caccia APPENDICI I. Comuni ed enti religiosi feudatari negli Stati dei Savoia II. Soprusi feudali di fantasia: l'esempio dello Ius primae noctis III. Una sfaccettatura dello stile di vita aristocratico: l'araldica nella vita quotidiana delle famiglie subalpine IV. Qualifiche e titoli onorifici V. Nobiltà, alterna fortuna e povertà. Appunti sul declassamento sociale, sui "poveri vergognosi" e su alcuni casi d'impoverimento in ambito nobiliare VI. Medicina e nobiltà VII. Massime feudali dalle Regie Costituzioni del 1770 VIII. Massime nobiliari della Consulta Araldica del Regno d'Italia IX. I Verbali per abuso di titoli di nobiltà conservati nell'Archivio di Stato di Torino X. La fecondità dell'aristocrazia e l'immunità fiscale per dodicesima prole XI. Diritti dovuti all'Erario Regio per atti e questioni feudali XII. Editto del 19 dicembre 1771 relativo all'affrancamento dei fondi soggetti a doveri feudali ed enfiteutici in Savoia APPENDICI SPECIFICHE SULLE VALLI DI LANZO I. Il tasso: annotazioni generali, con particolare riferimento alle Valli di Lanzo e alle sue infeudazioni ed alienazioni II. Stima del reddito dei beni feudali nelle Valli di Lanzo III. Suddivisione dei nuovi feudatari sei/settecenteschi nelle Valli di Lanzo per provincia (secondo le attuali ripartizioni) e località di provenienza IV. Il XVIII secolo, tempo di nuovi feudatari: memoria di alcune modalità di acquisizione dei feudi V. Quadro della prima alienazione dei feudi già componenti il Marchesato di Lanzo in seguito allo smembramento settecentesco VI. Affrancamento dei redditi feudali del Marchesato di Lanzo VII. Brevi note storiche e genealogiche riguardanti alcune famiglie delle Valli di Lanzo VIII. I Biandrate nella storia PARTE TERZA – CRONOLOGIA FEUDALE DELLE VALLI DI LANZO Nota introduttiva alla Cronologia feudale Indice delle famiglie ed enti feudatari nelle Valli di Lanzo Ala Val di Lanzo [Ala di Stura] Balangero e Cassine delle Cafasse Balme [«Balma nella Valle di Lanzo»] Baratonia (oggi borgata di Varisella) Bonzo con Mottera (oggi borgate di Chialamberto) Cantoira Ceres Chialambertetto (oggi borgata di Balme) Chialamberto [Ciriè] Coassolo (Torinese) [nelle antiche grafie Coazzolo, talora Quassolo] Col San Giovanni (oggi borgata di Viù) [Cono] 483 Fiano 494 Forno di Groscavallo (oggi Forno Alpi Graie, borgata di Groscavallo) Forno di Lemie (oggi borgata di Lemie) Germagnano Givoletto Groscavallo (= Gros Cavallo) Grosso La Cassa Lanzo e sua Valle Lemie Margone (= La Moglia) (oggi borgata di Usseglio) Mathi [«Matthi castellata di Balangero»] Mezzenile Monastero (Monastero di Lanzo) Monasterolo [negli Indici dei Feudi: Monasterolo di Fiano e anche Monastero di Fiano] (oggi borgata di Cafasse) Mondrone (oggi borgata di Ala di Stura) Nole Oviglia (= Uviglia) (località di Lanzo Torinese) Pessinetto [Piè di Lirano, La] (= Piè di Liramo) 610 [Robassomero] [Rocca di Corio] (oggi Rocca Canavese) [San Maurizio (Canavese)] Traves Usseglio, «e suoi membri, cioè Cortevitio, Chiaberto, Cagliera, Margone. Piazzette, Porcile, Villaretto e Perinera» Vallo [detto anche Valle d'Usseglio o Valle di Baratonia (= Vallo Torinese)] Varisella [Vauda di Ciriè] (= San Carlo Canavese) [Vauda di San Maurizio] (= San Francesco al Campo) Villanova di Mathi (oggi Villanova Canavese) Viù Vonzo Sequenza cronologica indicativa delle infeudazioni, investiture, consegnamenti, cessioni di feudi, fedeltà, omaggi, affrancamenti, franchigie, disposizioni d’infeudazioni, restituzioni in tempo per prendere investiture, emanazione di bandi campestri, atti diversi citati nella Cronologia feudale Principali fonti d'archivio Cronologia delle fonti integranti le ricerche d'archivio e bibliografiche INDICI Avvertenze importanti per la consultazione degli Indici Indice dei nomi di persona Indice dei principali nomi di luogo e toponimi Indice degli autori citati Saggio per un indice di materie, di voci di interesse feudale e nobiliare, e di glossario |
 
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