Per bambini dai 7 ai 12 anni
LE FAVOLE DI GIGLIOLA
Se consideriamo che una possibile origine del termine favola può essere ricondotta ad un'antica radice accolta ed elaborata poi nelle lingue classiche in associazione al concetto di comunicazione importante, senza escludere anche un significato di riporto di un dato/di un'informazione acquisita, il contenuto di
questa tipologia narrativa, per quanto fantastico possa essere e per quanto privo di una dimensione storica riconoscibile, per non parlare dei suoi personaggi stereotipi, merita un'attenzione non indifferente. Non si tratta infatti di creazioni letterarie estranee alla quotidianità della vita ma piuttosto di riflessioni, di sentiti vissuti che, dopo aver trovato ospitalità a volte anche tumultuosa nel cuore e nella mente, giungono ora attraverso questa oggettiva identità esterna che è il racconto così classificato, ad una giusta conclusione e completezza di questa loro lunga elaborazione a monte. Se lo stereotipo facilita il riconoscimento di ruolo e di funzione del personaggio e se la trama è comunque prevedibile in una sequenzialità narrativa così classificata, i sentimenti, i valori e le idee che agiscono dietro questo palcoscenico sono quelli di una persona reale quale è il suo autore, e Gigliola è una genuina interprete di questo ruolo gestionale. Questi suoi racconti, redatti sotto forma di favola, non sono solo un riferimento ed un rivolgersi a quella stagione della vita umana che sembrerebbe più incline ad accoglierli, ci sono in loro il suo vissuto ed il suo sogno materno, mai estintosi e che forse, anche attraverso questa concreta realizzazione, vedrà per certi versi una piacevole certezza di realizzazione.
Naturalmente queste favole sono anche una piacevole lettura. C'è vivacità e c'è freschezza nelle vicende raccontate, e c'è la briosità dell'autrice percepibile nella dinamica relazionale e comunicativa dei vari protagonisti. Costoro, scelti tra le creature familiari del mondo animale, o ben individuabili e caratterizzate se esotiche, si prestano bene, attraverso questo modello, ad interpretare figure, comportamenti e stereotipi della realtà umana e dei suoi valori.
Lo stile è molto buono, con un vocabolario semplice ma preciso, curato ed attento anche nelle piccole sfumature di significato; una grande padronanza narrativa con un chiaro progetto che si concretizza silenziosamente tra le righe.
Un'atmosfera dunque che cattura il lettore giovane come quello con più primavere sulle spalle, perché la trasparenza di un messaggio, qualunque sia il modello narrativo-comunicativo che lo trasmette, è ciò che è accolto dalla mente e dal cuore, e questo va ben oltre il lieto fine narrativo.
Se la lunghezza di alcune favole, supera un certo standard formale in merito: la sua brevità era prospettata in funzione dell'incisività del suo messaggio-insegnamento, è probabile che alla base di questa scelta ci fosse in Gigliola il desiderio di essere il più chiara possibile nella stesura di questo sentimento affidato alle parole. Se si vuole, una specie di rinforzo di attenzione affettiva verso chi le leggerà. D'altra parte ella è ben presente in tutti i racconti e non sempre in un ruolo affettivo materno. Spesso è il personaggio positivamente complice o quello in apparenza meno diretto nel succedersi degli eventi, ma determinante nella felice conclusione della vicenda. Altrettanto presenti e con analoghi riconoscimenti di ruolo e di funzione sono naturalmente i suoi cari, riferimenti costanti ma ben celati nella ricchezza dei personaggi e nelle sequenze narrative.
In merito al destinatario di solito atteso, considerando la lunghezza di alcune favole ed il loro insegnamento, si potrebbe prevedere per una loro migliore accoglienza, la presenza di un adulto accanto al giovane lettore. Non solo una mediazione strumentale ed informativa ma anche un'occasione per il "grande" di rileggere e di riscoprire un proprio vissuto e una stagione forse ormai relegati in un angolo della mente.
Diego Priolo
Professore al Liceo Classico
"Porporato" di Pinerolo - To |
INDICE DELLE FAVOLE
La rondinella pigra
Il pecorino tutto d'oro
Sua maestà il leone
Le avventure del cinghialotto alla ricerca delle ghiande fatate
La gattina spaziale
La tartaruga e la lumaca
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Gigliola Abbo Riccardi
LE FAVOLE DELLA MAMMA
editore ALZANI
edizione 2010
pagine 64
formato 21x29,7
brossura
tempo medio evasione ordine 2 giorni
15.00 €
9.90 €
ISBN : 978-88-8170-421-7
EAN : 9788881704217
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