Il 10 maggio 1996 due spedizioni raggiunsero faticosamente gli 8.848 metri della cima dell'Everest. Il ritorno fu drammatico e cinque persone persero la vita in una bufera di inaudita violenza. La tragedia avrebbe raggiunto dimensioni maggiori senza l'intervento della guida russa Anatolij Bukreev, che da solo nella tormenta, di notte, senza ossigeno, riuscì a portare in salvo tre persone. Un'azione di salvataggio senza precedenti, al di là delle possibilità fisiche e umane conosciute.
Everest 1996 non è solo la cronaca puntuale, documentata e avvincente della salita, ma è anche l'esposizione del conflitto profondo tra due modi di intendere l'alpinismo d'alta quota, nello scontro di uomini e culture che parlano linguaggi diversi, messi drammaticamente alla prova sulla più alta vetta della terra. Everest 1996 è anche il tributo di verità che dobbiamo a uno dei più forti scalatori di ottomila dei nostri tempi.
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INDICE
PREFAZIONE
PROLOGO
TAVOLA CRONOLOGIA
1. MOUNTAIN MADNESS
2. INVITO ALL'EVEREST
3. IN CERCA DI OSSIGENO
4. I CLIENTI
5. LA PISTA PER L'EVEREST
6. LA SQUADRA
7. IL CAMPO BASE
8. L'ICEFALL
9. IL CAMPO 2
10. I PRIMI RITARDI
11. VERSO LA VETTA
12. IL CONTO ALLA ROVESCIA
13. LA ZONA DELLA MORTE
14. LA CIMA SUD
15. GLI ULTIMI CENTO METRI
16. LA DISCESA
17. NELLA TORMENTA
18. CAMMINA O STRISCIA!
19. IL SALVATAGGIO
20. L'ULTIMO TENTATIVO
21. MOUNTAIN MEDIA MADNESS - LA FOLLIA DEI MEDIA
POSCRITTO
EPILOGO: RITORNO ALL'EVEREST
SECONDO POSCRITTO
RINGRAZIAMENTI
AGGIORNAMENTO |
Anatolij Bukreev - Gary Weston Dewalt
EVEREST 1996
editore VIVALDA
edizione 2011
pagine 300
formato 12,5x20
brossura cucita; copertina a colori con alette
tempo medio evasione ordine ESAURITO
19.00 €
19.00 €
ISBN : 978-88-7480-164-0
EAN : 9788874801640
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