INDICE
Presentazione
Saggi
GIUSEPPINA LEDDA, Eclissi e rivalutazioni: la letteratura
emblematica CRISTINA LAVINIO, Dialettismi e regionalismi nella
produzione letteraria italiana
MAURO PALA, The Return of the Native. L'idea di minoranza in alcune
letterature del Commonwealth secondo la critica postcoloniale
GIOVANNI CARA, Gaudeamus igitur: letteratura studentesca nel XVII
secolo. Alcuni aspetti per l'interpretazione della cerimonia di dottoramento
GABRIEL ANDRES, L'oratoria sacra nella Spagna dei secoli d'oro. Una
necessaria riabilitazione nei recenti studi
TONINA PABA, Sulle "relaciones de sucesos". Stato della
questione
Inediti e/o rari
FELICE CAMERONI, Recensione a G. Verga, Mastro Don Gesualdo
("Il Sole", 1 gennaio 1890), con una nota di Felice Rappazzo.
Recensioni, notizie, dibattiti
ANTOINE CAMPAGNON, Il demone della teoria. Letteratura e senso comune.
(Francesco Tronci).
ALBERTO CASADEI, Romanzi di Finisterne (Elisabetta Carta)
Convegni
Esilio ed ebraismo, Cagliari-Nuoro 19-22 novembre 2000
Parigi 1935. Scrittori a congresso, Cagliari 27-28 novembre 2000
Crossroutes. The Meanings of "Race" for the 21st Century,
Chia Laguna (Cagliari), 21-25 marzo 2000
Relaciones de sucesos, Cagliari, 5-8 settembre 2001
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PRESENTAZIONE
Una rivista che faccia convivere in feconda simbiosi il rigore dello specialismo
con l'apertura alla varietà dei linguaggi e delle angolazioni critiche:
ecco un ideale che quasi tutti i fondatori di periodici culturali del
Novecento (che sono stati anche i maggiori saggisti, da Croce a Kraus,
da Prezzolini a Ortega, da Eliot a Sartre, da Gobetti a Gramsci a Silone)
hanno perseguito con grande quanto talvolta sfortunata ostinazione. "Come
un romanzo e un libro di poesie - ha scritto Alfonso Berardinalli, fondatore
a sua volta di riviste - anche una rivista è in un certo senso
un'opera (pur se a puntate). Diventa noiosa, illegibile se non ha un suo
ritmo, un suo istinto formale. Come dimostrano le troppe riviste senza
struttura, che soffocano gli articoli invece di valorizzarli, una rivista
è un organismo dotato di una sua misteriosa coerenza e vitalità
e deve saper morire quando è il momento". Bravo Berardinalli.
Non avremmo potuto dire meglio quello che è anche il nostro pensiero
nell'accingerci anche noi a fondare una rivista, la rivista del nostro
Dipartimento. Più prudenti di lui, non ci saremmo piuttosto attenuti
al condizionale e all'ottativo, ma alcuni obbiettivi, alcune mete da raggiungere,
pensiamo di averli individuati. [..] |
aa.vv.
EUDOSSIA 1 (2002)
editore DELL'ORSO
edizione 2002
pagine 144
formato 17x24
brossura
tempo medio evasione ordine 2 giorni
16.00 €
12.80 €
ISBN : 88-7694-633-0
EAN :
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