L'EROINA
DI PORT ARTHUR
OVVERO LA NAUFRAGATRICE
Per questo rendez-vous coi lettori la scelta è caduta su
L'Eroina di Port Arthur che Salgari pubblicò nel 1904, sotto
lo pseudonimo di Guido Altieri. Ci ha consigliato nella scelta Felice Pozzo,
che ha redatto l'acuta ed esauriente prefazione, traboccante di notizie.
Intanto diciamo che questo non è certo uno dei più esaltanti
romanzi di Emilio Salgari, la cui natura assai dotata ha creato cose incomparabili
ma, oltre le ragioni esposte da Pozzo - l'assillo dell'editore che praticamente
lo aveva schiavizzato - possiamo solo dire che anche Omero talvolta sonnecchiava.
Ci sono rilevanti incongruenze e vistose ingenuità, tipiche componenti
del romanzo d'appendice.
Fancelli classifica L'Eroina tra le «opere del periodo aureo,
ovverossia di produzione autentica di Emilio Salgari... In questa produzione
autentica io non esito, largheggiando, ad ammettere anche quella produzione
degli ultimi tempi di vita dell'E.S.; di quando, cioè, esaurita la
vena fantasiosa, stanche le membra, l'animo turbato dalle precarie condizioni
economiche della famiglia, coatto a scrivere per un contratto ferreo che
lo legava al tavolino di lavoro, il S. scriveva in modo sciatto e prolisso,
ben diverso dal modo di scrivere usato nella sua età d'oro...».
A proposito del «contratto ferreo» lo stesso Fancelli racconta
che, ai primi del '900, faceva parte d'un cenacolo di giovani scrittori
d'avventure e l'allora esordiente Edgardo Giaccone scrisse a Salgari per
chiedergli, «con quella ingenua audacia che è tutta propria
dei ragazzi, una prefazione al suo libro». Salgari ripsose con molta
gentilezza: «...sono così legato al mio editore che non posso
quasi firmare le mie lettere private, quindi tanto meno una prefazione che
avrei scritta di cuore...». Il tenore di questa lettera colpì
i ragazzi del cenacolo. «Nella nostra fantasia giovanile - racconta
ancora Fancelli - la lettera del Salgari ci apparve come una vera e propria
invocazione di soccorso di un uomo oppresso, incatenato, che non godeva
punto di quella sfrenata libertà d'azione da lui donata a larghe
mani, dono prezioso della sua fantasia, agli eroi dei suoi libri». |
INDICE
VENTI ANNI DOPO di Giovanna Viglongo
L'EROINA OVVERO LA NAUFRAGATRICE
CAPITANO GUIDO ALTIERI: SALGARI IN MASCHERA di Felice Pozzo
L'EROINA DI PORT ARTHUR
I Una scena drammatica
II Il tradimento di Boris
III Una lotta emozionante
IV Il suicidio del daimio
V Viva la guerra!
VI La squadra del Sol Levante
VII L'attacco di Port-Arthur
VIII Il bombardamento
IX La spia giapponese
X Fra la ghesha e Shima
XI Un colloquio terribile
XII Sulla lanterna di Port Arthur
XIII Le crociere di Togo
XIV La fuga di Shima
XV L'agguato dei giapponesi
XVI Una terribile battaglia navale
RACCONTI E ALTRI SCRITTI
Il tamburino giapponese
Janko il torpediniere
I banditi della Manciuria
I lottatori giapponesi
Le gheshe giapponesi
NOTE STORICHE
|
Emilio Salgari
L'EROINA DI PORT ARTHUR. AVVENTURE RUSSO-GIAPPONES
editore VIGLONGO
edizione 1990
pagine 192
formato 17x24
copertina fondo rosso con plastificatura opaca
tempo medio evasione ordine a richiesta
18.00 €
16.20 €
ISBN :
EAN :
|
|