motore di ricerca
Diventa Fan su Facebook
cataloghi novità - Piemonte - Monferrato - Asticataloghi editorischede autorinotizie2022 Promozioni
Alcune proposte
EPIDEMIOLOGIA
Teoria ed esempi di medicina veterinaria
Per poter valutare un intervento o un insieme di attività veterinarie è necessario focalizzare con precisione la portata del problema sanitario e gli obiettivi che si perseguono.
In sostanza, si tratta di individuare i fattori che maggiormente influiscono sullo stato sanitario delle popolazioni presenti
in una determinata area, di valutare quali sono i costi diretti e indiretti sulle malattie e di decidere come intervenire.
Per far questo, nella pratica, il veterinario deve saper gestire in maniera statistica le informazioni sanitarie a sua disposizione e deve avere a disposizione un bacino di dati oggettivi d'archivio indirizzandoli verso la pianificazione degli interventi.
Questo libro offre le conoscenze per acquisire, in maniera semplice, le competenze di base necessarie, senza essere frenati dalla carenza di competenze matematiche dedicate.


PRESENTAZIONE


Bisogna capire per gestire.

Questa massima, applicata alle professioni sanitarie, ed a quella veterinaria nel nostro caso, definisce il ruolo dell'epidemiologia e spiega l'utilità di un libro dedicato alla materia. Basato soprattutto su modelli di malattie infettive, questo libro estende il proprio interesse alla sicurezza alimentare, alla cura e alla gestione delle popolazioni animali ed alle industrie zootecniche e parazootecniche. La medicina veterinaria moderna, come tutte le professioni sanitarie, non può fare a meno dell'epidemiologia. Il bisogno di un maggior apporto quali-quantitativo è segnalato anche dal fatto che da alcuni anni vengono organizzati workshop nazionali di epidemiologia veterinaria (EPIVET) con una larga partecipazione.
L'emergere (o meglio il riemergere), in questi anni, del concetto di "medicina unica" faciliterà la collaborazione medico-veterinaria, tanto necessaria per una sanità efficiente.
Agli studenti questo libro permetterà di appropriarsi del linguaggio ed avvicinarsi ai temi professionali forniti di strumenti che permettono loro di "ragionare" sulla materia. Per i laureati potrà essere un ausilio per affrontare e classificare i vari problemi ed un "libro da comodino" per riconsiderare gli eventi e capire la professione. L'epidemiologia potrà essere lo strumento che permetterà di passare da una pratica della sanità "imparata" ad una pratica "capita" e "convissuta".
Le malattie esistono da quando ci sono l'uomo e gli animali. L'uomo ha sempre cercato di capire da dove e perché venissero, e come liberarsene. Dapprima le malattie sono state messe in relazione con le Divinità, responsabili di averle provocate, diffuse e capaci di allontanarle. Nello stesso tempo l'uomo ha cominciato ad osservare le malattie, come queste potessero propagarsi nelle popolazioni umane e animali; ciò permise di "dare un nome" alle stesse, cioè di considerarle entità. Come suggerisce la Bibbia, l'uomo, dando loro un nome, cominciò ad impadronirsene. Questo discorso, che potrebbe essere molto più lungo ed approfondito, ci porta a ritenere che l'uomo abbia cominciato sin dai primordi a "capire le malattie", il che significa praticare una epidemiologia che potremo definire arcaica.
Questa "epidemiologia" la ritrovai nella mia infanzia contadina, quando vedevo un suino con il mal rosso, una bovina con l'afta, i polli con la moria (pseudopeste) o altro. Iscrittomi, sul finire della II Guerra Mondiale alla Facoltà di Medicina Veterinaria di Bologna, l'epidemiologia fu una "parola nuova", che veniva spesso usata senza chiarire cosa realmente fosse. Vedasi lo spazio ed il contenuto dedicato all'epidemiologia nei vecchi testi di malattie infettive ed il fatto che uno dei primi testi specifici di epidemiologia veterinaria è stato pubblicato, tradotto dall'inglese, solo nel 1986.
In questa Scuola trovai grandi tradizioni di sanità pubblica veterinaria (ricordiamo A. Alessandrini, G.B. Ercolani, P. Gherardini, A. Lanfranchi, A. Messieri, L. Montroni) che sono continuate nell'ultimo mezzo secolo con importanti contributi sulle conseguenze socio-economiche delle malattie animali e delle zoonosi, sulla valutazione del costo delle malattie fondato sul rendimento dell'animale, sulla fluorosi, sulle malattie occupazionali, nonché sulla echinococcosi cistica, sulla rabbia, sulla trichinellosi, sulla leishmaniosi e sulla filariosi. Le prime esperienze le trovai all'Istituto Zooprofilattico, dove si eseguivano indagini epidemiologiche e si organizzavano piani di profilassi, cioè si lavorava nel campo dell'epidemiologia applicata.
[..]
INDICE GENERALE

Presentazione

Questo libro

1. Introduzione allo studio dell'epidemiologia

2. Evoluzione dell'approccio epidemiologico alle cause di malattia

3. Definizione di epidemiologia e concetti di base

4. Compiti e scopi dell'epidemiologia

5. Dalla associazione alla causalità

6. L'approccio epidemiologico alle cause di malattia

7. Misure di tendenza centrale e di dispersione

8. Probabilità ed eventi complessi

9. Il campionamento

10. Misure di frequenza

11. Test diagnostici

12. Trasmissione e mantenimento delle infezioni

13. Andamento delle malattie nel tempo e nello spazio

Glossario minimo di epidemiologia

Bibliografia essenziale

Indice analitico




Ezio Bottarelli - Fabio Ostanello

EPIDEMIOLOGIA

editore EDAGRICOLE
edizione 2011
pagine 228
formato 19,5x26
brossura
tempo medio evasione ordine
2 giorni

22.00 €
17.60 €

ISBN : 978-88-506-5347-8
EAN : 9788850653478

 
©1999-2024 Tutti i diritti riservati
Via Brofferio, 80 14100 Asti - Piemonte - ITALY
Cell +39 3490876581
Spedizioni corriere espresso in Italia e in tutto il mondo
Riceviamo in sede su appuntamento
P.IVA 01172300053 - Cod.Fisc. BSSVCN50C23B425R - REA AT-93224
ebussi50@gmail.com