L'opera,
nata dal desiderio di recuperare e fissare un dialetto ormai in via di
estinzione, ma ancora espressivo e colorito nella parlata degli anziani,
vuole essere anzitutto una riflessione sulla lingua: l'autrice si propone
di fornire materiale agli studiosi e, nel contempo, di ripsondere a quesiti
che si pongono i parlanti e i cultori del dialetto: ad esempio, perché
I e E latine in dialetto hanno dato a volte e, a volte ë;
perché pubia 'pioppo' è femminile; perché
si dice al tògn al va 'Antonio va' con il clitico al che
non ha alcuna corrispondenza in italiano; che origine hanno voci come
palisca 'scintilla', skèrpia 'corredo', toponimi
come Sciarëia 'Cereda', piäna Brügàal
'Piana Brugale' e così via.
Per megli definire l'origine e l'evoluzione di alcuni fenomeni, la ricerca
si è spesso allargata a dialetti conservati di zone confinanti
e a dialetti antichi dell'Italia nordoccidentale.
INTRODUZIONE
Casale Corte Cerro (che chiameremo per lo più semplicemente 'Casale')
è un comune di circa 3400 abitanti, situato al limite settentrionale
del Cusio, in provincia di Verbania; si estende su una superficie di 12
Km2 e confina coi comuni di Gravellona Toce, a nord e Omegna, a sud. Il
territorio comunale è suddiviso in numerose frazioni; alcune (Casale,
Crotto Fantone, Crebbia, Ricciano, Arzo, Cafferonio, Tanchello, Motto,
Montebuglio) si allungano sulle pendici del monte Cerano, le altre (Cassinone,
Cereda, Gabbio, Sant'Anna, Pramore, Fontanaccia) si estendono verso il
piano e lungo la strada statale n. 229 del lago d'Orta.
Dalla parte alta del paese si gode un incantevole panorama che spazia
dalle Prealpi ai laghi Maggiore e d'Orta. Il territorio è ricco
di boschi di castagni, tanto che il castagno innestato è detto
ARBOR, l'albero per eccellenza; lo stesso appellativo 'Cerro' e i nomi
Cereda e Cerano attribuiti, rispettivamente, a una frazione e al monte
sovrastante fanno tuttavia supporre che un tempo il cerro fosse l'albero
dominante e che il castagno sia stato introdotto successivamente per la
ricchezza dei suoi prodotti: i frutti, il legname, le foglie per lo strame.
[..]
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INDICE
GENERALE
Introduzione
Casale Corte Cerro
Cenni Storici
Obiettivi e metodo di lavoro
La posizione del dialetto di Casale tra le varietà romanze
Evoluzione in atto
Informatori dialettofoni
Trascrizione fonetica
Abbreviazioni
Simboli
PARTE PRIMA
Appunti sincronici di fonologia e fonetica
INVENTARIO FONEMATICO [..]
LUNGHEZZA DELLE CONSONANTI E DELLE VOCALI [..]
PARTE SECONDA
Fonetica storica
cap. I. IL VOCALISMO
[..]
cap. II. IL CONSONANTISMO
[..]
cap. III. FENOMENI GENERALI
[..]
cap. IV. FENOMENI FONOSINTATTICI [..]
PARTE TERZA
cap. I. MORFOLOGIA E CENNI DI SINTASSI
[..]
cap. II. FORMAZIONE DELLE PAROLE
[..]
PARTE IV
Lessico etimologico
GLOSSARIO
TOPONOMASTICA LOCALE
Bibliografia
Soluzione di titoli di periodici e raccolte citati
Pubblicazioni e manoscritti contenenti materiale utile alla conoscenza del
dialetto di Casale Corte Cerro e del Cusio, in generale
Appendice
CARTA TOPOGRAFICA DI CASALE CORTE CERRO
TRASCRIZIONE E TRADUZIONE DI UN TESTO SPONTANEO IN DIALETTO
CASALE CORTE CERRO SULLO SCORCIO DEL XIX SECOLO |
Elena Weber Wetzel
IL DIALETTO DI CASALE CORTE CERRO
editore DELL'ORSO
edizione 2002
pagine 324
formato 17x24
brossura
tempo medio evasione ordine 2 giorni
26.00 €
26.00 €
ISBN : 88-7694-640-3
EAN :
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