INTRODUZIONE
Questo volume, che arriva alle soglie della vita politica dell'Azeglio, ricopre gli anni 1841-1845, con una media di circa 55 lettere all'anno. Sebbene ancora di molto inferiore a quella degli anni 1849 e seguenti, questa media è pure sensibilmente più alta di quella del primo volume, il quale abbracciava ben vent'anni della traiettoria umana del Nostro. Tra i destinatari primeggia Luisa d'Azeglio Blondel, con 129 lettere, quasi la metà del volume, seguita da Tommaso Grossi, il primo confidente, e da un numero tutto sommato ristretto di corrispondenti tra i quali vediamo comparire i nomi di Michele Amari, di Carlo Troya, di Vincenzo Malenchini e di Luigi Carlo Farini, che sono lì a testimoniare che si sta aprendo in modo significativo il mondo culturale-politico dell'autore.
I criteri editoriali di questo volume sono quelli seguiti nel precedente. Qualche miglioramento è stato apportato qua o là, come nell'Indice dei nomi di persona, che non è più complementare di quello dei destinatari ma diventa autonomo. L'indice cronologico delle lettere e quello per destinatario sono stati concepiti come due sezioni di un unico Indice delle lettere. Ma la maggiore innovazione sta nella presenza del Regesto delle lettere di vari corrispondenti', nel quale, accanto a documenti vari, di natura epistolare o non, abbiamo citato o riassunto tutte le reciproche, ossia le lettere di altri all'Azeglio. A ciò siamo stati indotti da alcune constatazioni, che derivano dall'impianto generale dell'Epistolario, concepito come corrispondenza unilaterale e non come carteggio. Questo impianto si giustifica a sua volta con i seguenti dati strutturali: i destinatari delle lettere azegliane sono circa 450, mentre i mittenti delle reciproche sono circa 350; solo 150 nomi sono comuni ai due gruppi: ciò significa, per differenza, che gli altri sono circa 300 destinatari e circa 200 mittenti di lettere unilaterali; per di più, le 150 serie di corrispondenze incrociate sono spesso costituite da pezzi «asincroni», scritti talvolta a distanza di mesi o di anni (vuoi perché si trattava di corrispondenza occasionale, vuoi perché non tutti i pezzi del carteggio sono stati ritrovati), con proporzione squilibrata tra lettere in partenza e lettere in arrivo (3 a 1 per gli anni 1849-1866, con una percentuale di reciproche ancora più bassa dopo la fine degli anni ministeriali, cioè a partire dal 1853 [..]
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INDICE GENERALE
Introduzione
Regesto dei luoghi in cui si conservano i manoscritti autografi delle lettere azegliane
Abbreviazioni bibliografiche
Abbreviazioni archivistiche
Avvertenza
Lettere
Regesto delle lettere di vari corrispondenti a Massimo d'Azeglio e ad altri
- Per ordíne cronologico
- Per destinatario
Indice delle opere artistiche azegliane citate
Indice dei nomi di luogo
Indice dei nomi di persona, delle principali opere citate e dei personaggi
Indice generale |
a cura di Georges Virlogeux
MASSIMO D'AZEGLIO - EPISTOLARIO (1819-1866) - II
editore CENTRO STUDI PIEMONTESI
edizione 1989
pagine 482
formato 18x25
rilegato con sovracoperta in b/n
tempo medio evasione ordine 2 giorni
31.00 €
27.90 €
ISBN :
EAN :
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