Romanzo
Tra
il vino ed il casco headmounted corre il filo della memoria ed avvolge i
corpi e le coppie sedute nello Zinc, il locale alla moda di Tsim Sha Tsui,
rione di Hong Kong.
Tra una
lezione sullo gnocco travolto dal pesto ed i differenti retrogusti dell'Arneis
si intravede la storia del cibo come motore della memoria e della creatività,
che si espande dagli afrori gastronomici di Zeffirino a Santa Margherita
Ligure allo smellware dello Zinc, la piattaforma virtuale della cybercucina.
Si dipana un viaggio tra odori e ricordi che è anche un rito di iniziazione
professionale, lo scambio differito nel tempo fra un padre ed un figlio,
tra emigrazione ed affetti, competenza e tecnologia.
L'emozione diacronica corre lungo i tavoli dei locali e le "virtual
seat": cambiano le tecnologie del ricordo mentre ristagna nel tempo
il profumo dei taiarin. Dalle colline del Monferrato a Santa Maria
Ligure ad Hong Kong, passando per Francia, Inghilterra ed Australia si sposta
lo spazio di un tempo bloccato, chiuso nella vigna dove si arrotola la fatica
e si decanta il vino e la memoria.
Gocciolano i pensieri e si distendono nei piatti, fumante trenetta annoda
le mani del vecchio padre con la cyberglove del giovane figlio.
Tra le parole ed il parlato rimane conficcata la storia, proprio là
dove si incontra del sapore la conoscenza collettiva, unico data-base dove
l'individuo alimenta e si alimenta della "virtual community".
Il sapore come traccia, la rete come tavola, ovvero "beviamoci su". |
OSCAR
MARCHISIO
Viaggia tra l'Italia e la Cina, si occupa del rapporto fra ciclo del prodotto,
forma del mercato e composizione fisico-tecnica del lavoro. Si siede qualche
volta davanti ad un terminale da dove continua a scrivere storie che escono
da chissà quale database. Lo si incontra a fuzzy.net@bo.nettuno.it,
buon viaggio.
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Oscar Marchisio
DA CALOSSO A TSIM SHA TSUI, UNA SERA
editore GRIBAUDO
edizione 1997
pagine 184
formato 15x21
plastificato con alette
tempo medio evasione ordine 2 giorni
13.00 €
9.90 €
ISBN :
EAN :
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