Guida
ai migliori difetti e alle peggiori virtù
I cuneesi lavorano con serietà, impegno e competenza. Sanno mangiare
bene e anche divertirsi. Insomma, con i loro pregi e i loro difetti sono
persone di tutto rispetto. Ma... C'è un «ma» grosso come
una casa. Su di loro e sulla città pesano quasi biblicamente alcuni
pregiudizi.
Un giorno di parecchi anni fa, Totò affermò di essere un uomo
di mondo per aver fatto tre anni di militare a Cuneo. Non l'avesse mai detto!
Da allora uno non può nemmeno accennare di essere di Cuneo che scatta
la battuta: «Ah, Cuneo... ah... militare... ah... Totò».
E giù risate.
Giusuè Carducci, poeta barbuto e barboso, in un malaugurato componimento
in versi aveva definito la città «possente e paziente».
Praticamente un bue. E non dei più intelligenti.
Gli abitanti di qualsiasi città nell'universo mondo sarebbero schiattati
con un simile peso sulle spalle. I cuneesi no. Anzi, sono riusciti a riderci
sopra e a trasformare i loro presunti difetti quasi in pregi.
Un complesso di inferiorità
I cuneesi passano per essere un po' tonti, gretti e ottusi.
Quanti di loro infatti si sono sentiti dire, in giro per il mondo: «Ah,
tu vieni da Cuneo?».
E le parole erano accompagnate da un sorrisino che voleva dire tantissime
cose, non certo lusinghiere, che hanno procurato ai cuneesi non pochi complessi
di inferiorità. |
INDICE
CUNEESI E CUNEESITÀ
UN NOME UN PO' TERRAGNO
PERENNEMENTE SOTTO ASSEDIO
UN VAGO SENSO DI ISOLAMENTO
PIAZZE, MONUMENTI E CHIESE
TRAVET, PNEUMATICI E VITELLI
A TAVOLA, MEGLIO ABBONDARE
NUTRIRE LO SPIRITO
SU E GIÙ PER LE MONTAGNE, E NON SOLO
CUNEESI BOGIANEN?
UNO SGUARDO AL FUTURO
L'AUTORE |
Marco Tomatis
CUNEESI
editore SONDA
edizione 2005
pagine 144
formato 13x21
copertina plastificata con alette
tempo medio evasione ordine 2 giorni
11.00 €
6.00 €
ISBN : 88-7106-402-X
EAN :
|
|