«Tra Alicante e il mar Menor si radunava il primo calore di Spagna. calore di maggio, sole di maggio. mare di maggio. un anticipo dello splendore dell'estate. orate al sale, vini rossi di sangue di Jumilla necessariamente freddi, caldero di riso e salsa d'aglio. riso in crosta a Elche, insaccati aromatizzati con la matalahuva, fiore di anice.»
Un ricettario unico, frutto della passione di un grande scrittore per la cucina del suo Paese: le ricette di Manuel Vàzquez Montalbàn sono raccolte in un'accurata selezione che presenta i migliori piatti della tradizione spagnola, conditi con citazioni tratte dai romanzi del celebre detective gourmet Pepe Carvalho.
CUCINA ORIZZONTALE O VERTICALE?
La cucina, o meglio ancora la struttura del menu all'interno di un pasto, si divide in due grandi famiglie: la cucina cosiddetta "orizzontale" e quella "verticale". La prima, prevede che le portate abbiano tutte la stessa importanza e che quindi vengano servite insieme e gustate a più riprese. Forse l'esempio più classico è quello cinese, in cui, a dispetto della presentazione semplificata dei menu che troviamo nei ristoranti italiani, le portate sono servite tutte insieme. La cucina verticale invece ha una struttura "gerarchica", se così si può dire, per cui le portate si susseguono in un crescendo che culmina con quello che noi chiamiamo "secondo" per terminare in dolcezza con il dessert. In questa categoria la cucina del nostro paese è un esempio perfetto, come lo è quella francese del resto, con ritmi e piatti ben definiti.
La cucina spagnola sta un po' nel mezzo, cioè ha una struttura "verticale", con portate che si susseguono, ma la suddivisione all'interno del menu è un po' differente dalla nostra e per certi versi ha un che di "orizzontale". I piatti che in questo libro sono raggruppati nel capitolo "Per cominciare" non devono trarre in inganno il lettore, che potrebbe aspettarsi piccoli o grandi antipasti, poiché insieme a quelli che anche noi considereremmo tali (che con un termine ormai fin troppo utilizzato, sono conosciuti come tapas) vengono proposte zuppe, verdure ripiene e non, uova e salumi. Nel secondo capitolo, chiamato "Il piatto forte", troverete invece piatti più elaborati, con cotture anche lunghe, a base di carne, pesce, ma anche riso, così variamente utilizzato nella cucina spagnola. Nell'ultimo capitolo, come nella più classica delle cucine "verticali", i dolci sono protagonisti indiscussi, per lasciarsi tentare fino all'ultimo boccone.
Sfogliando il volume potrete notare che la cucina spagnola è caratterizzata da piatti che noi potremmo quasi definire piatti unici, senza una vera distinzione tra contorno e piatto principale. Molta rilevanza hanno invece le salse (i mojo), che possono arricchire piatti molto diversi fra di loro.
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LA CUCINA SPAGNOLA: CE N'È PER TUTTI I GUSTI
Grazie alla conformazione geografica del territorio e al succedersi nei secoli di popolazioni molto differenti tra loro, la cucina spagnola ha una strabiliante varietà di preparazioni. Potrà quindi accontentare tutti, dagli amanti del pesce ai patiti della carne; dai vegetariani agli estimatori dei formaggi, senza dimenticare coloro che apprezzano i salumi e i golosi di dolci. Insomma, dall'antipasto al dolce, per dirla all'italiana, c'è solo l'imbarazzo della scelta.
SOMMARIO
La cucina spagnola: ce n'è per tutti i gusti
PER COMINCIARE
PIATTI FORTI
DOLCI
INDICI
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Manuel Vazquez Montalb
CUCINA SPAGNOLA
editore GRIBAUDO
edizione 2012
pagine 300
formato 15x20
plastificato con alette
tempo medio evasione ordine 2 giorni
20.00 €
15.00 €
ISBN : 978-88-580-0551-4
EAN : 9788858005514
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