Una carrellata di oggetti d’altri tempi che ci raccontano un pezzo della nostra storia scandita attraverso la creatività, la fantasia, la tecnica e l’ingegno dei nostri antenati.
PRESENTAZIONE
Questo libro ha origini che risalgono a parecchi anni or sono quando Domenico iniziò a scrivere sul mensile Cose Nostre di Caselle articoli riguardanti alcuni dei tanti oggetti facenti parte delle sue amplissime collezioni. Poi decise di raccogliere questi scritti in un volume suddividendoli in vari capitoli in base ai temi trattati e la bozza finale era ormai quasi pronta. Ma proprio allora l'amico Domenico improvvisamente è mancato.
La sua dipartita ha lasciato un grande vuoto nei nostri cuori, privandoci del suo sorriso schietto, della sua cordialità inossidabile e della disponibilità costante e immediata. Lui era molto di più che un semplice amico e le sue collezioni sono rimaste lì a testimoniarlo ed è per questo che esse valgono, per noi e per la famiglia, molto di più del loro valore oggettivo.
Per ricordarlo e rendergli omaggio, abbiamo ripreso il progetto inserendo, accanto alle sue fotografie degli oggetti descritti, vecchie immagini relative all'epoca in cui essi erano di uso comune. Ne è risultato un piccolo catalogo della collezione di oggetti che Domenico aveva raccolto con passione nei mercatini, presso antiquari o svuotacantine non con la bramosia del possesso ma con il desiderio d'essere tramite fra le generazioni e la nostra cultura in contínua evoluzione e che per tale fine aveva poi analizzato e studiato con attenzione e scrupolo didattico.
Questo volume è dunque un piccolo grande patrimonio che illumina il buio sceso sulle generazioni che ci hanno preceduti, è un ultimo, nostalgico testamento spirituale del suo interesse per le testimonianze della cultura materiale della sua terra che, giorno dopo giorno, vanno inesorabilmente scomparendo a causa delle irresistibili, sia in senso positivo che negativo, innovazioni della civiltà moderna.
Grazie, Domenico.
CLAUDIO SANTACROCE - MICHELE BONAVERO
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INDICE
Sembra ieri - A smija jer
la pietanziera - la pitansera
il baracchino - ël barachin
la culla di ferro - la cun-a 'd fer
i barattoli di vetro per pastiglie - le burnìe dle pastilie
le bottiglie delle Società Operaie - le bote dle Società Ovriere
la bottiglia con la pallina - la bota con la bija
gli oggetti per scrivere - la ròba për ëscrive
lo smoccolatore e lo spegnitoio - ël mochèt e lë stopalum
il calendarietto profumato - l'armanach përfumà
la palla di neve - la bala 'd fiòca
l'elemosiniere -ël sachèt ëd la limòsna
il bracciale da pallone - ël brassal da balon
il libretto di nozze - ël librèt ëd nòsse
il tasto telegrafico - ël tast dël telégrafo
l'acquasantiera - la pila dl'eva benedìa
gli oggetti per le scarpe - j'atrass për le scarpe
la campanella da negozio - la ciochëtta da botega
le cornicette - le curnisëtte
i piccoli contenitori di legno - ij cit recipient an bòsch
la psiche - la specera da toaleta
il campanello e la peretta - ël ciochin e 'l prussòt
il saliscendi - ël sautarel o crichèt
la trappola per lupi - la tajòla për ij luv
la veilleuse - ël lum da neuit
gli oggetti per la testa - j'atrass për la testa
Per vivere meglio - Për vive mej
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La fatica quotidiana - La fatiga 'd tuti ij di
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Per mangiare e bere - Për mangé e bèive
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In campagna - An campagna
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Il mondo dei bambini - Ël mond ëd le masnà
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Domenico Musci
CÒSE ËD NA VÒLTA
editore IL PUNTO - PIEMONTE IN BANCARELLA
edizione 2015
pagine 224
formato 15x21
brossura con alette
tempo medio evasione ordine ESAURITO
14.00 €
14.00 €
ISBN : 978-88-6804-035-2
EAN : 9788868040352
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