INTRODUZIONE
"Un giorno, nel museo d'uno di questi paesi nuovi sarebbe giusto ricostruire una delle capanne che fra giorni saranno appena un ricordo. In altri tempi queste cose si mettevano come insegne di città a ricordare le origini, come la lupa di Roma".
(Corrado Alvaro, Terra Nuova, Prima cronaca dell'Agro Pontino).
Chi erano i coloni? perché vennero nell'Agro Pontino? com'era la loro vita quotidiana? quali rapporti con l'Opera nazionale per i combattimenti, col Partito nazionale fascista e con il Sindaco fascista dei lavoratori dell'agricoltura? Quando essi vennero a contatto con gli abitanti delle paludi e quale il processo di integrazione? Sono alcune delle domande alle quali questo libro vuol dare risposta. I materiali adoperati provengono tutti dagli archivi, come le suppliche dei coloni al duce al federale di Littoria, le istanze al Sindacato e all'Opera nazionale combattenti; i verbali di ispezione; le diffide e le revoche dei contratti di mezzadria; le rinunzie volontarie e i rimpatri; le sentenzie giudiziarie. Le condanne.
Le storie dei singoli e delle famiglie sono state analizzate e confrontate per verificare se I contadini del Duce avevano una denominazione comune, sociale, culturale e politico. E, dunque, quale la qualità, il carattere, la condizione reale del colono: il suo essere e il suo agire da fascista, da emigrante e da bonificatore. E, ancora, le difficoltà incontrate, la capacità di ambientamento, il grado di partecipazione alla bonifica agraria ed umana, le ragioni del disincanto e della rinunzia, la volontà di restare. In seguito, l'orgoglio di appartenere a questa terra.
Sullo sfondo, la vicenda della bonifica agraria dell'Agro pontino: quella illuminata a giorno dalla propaganda del Regime e dalla mistica sulla Ruralità e quella tenuta in ombra, taciuta dal Regime e dagli stessi interessati. Infine, L'epilogo dell'impresa pontina, la caduta del fascino e la guerra. Varie zone d'ombra e molti silenzi, che l'ufficialità lasciò inesplorati, sono stati ripresi perché costituenti l'altra faccia, quella vera ed umana della colonizzazione dell'Agro pontino.
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INDICE
Introduzione
I - I coloni
La ruralizzazione
La migrazione interna
I salari
La sbracciantizzazione
La mezzadria
La migrazione a Piscinara
Nei cantieri della bonifica
Mobilità in cantiere
Locali e forestieri
La colonizzazione dell'Agro pontino
I coloni
II - I coloni e l'opera nazionale per i combattimenti
L'appoderamento
dell'Agro pontino
L'appoderamento dei privati
La Permuta
L'appoderamento dell'Onc
Un podere ai lestraioli
La terra ai locali e ai ciociari
Le case coloniche
I poderi
La disdetta
La famiglia colonica
Lavori fuori del podere
Il latte
Acconti e sussidi
Le reazioni
I debiti
I furti
Gli agenti
I rimpatri
Il combattente
III - I coloni e il fascismo
Il mito del duce
Il federale di Littoria
Il federale di Ferrara
IV - I coloni e il sindacato
La tutela dei coloni
I patrocini
V - I coloni e la Littoria
L'attrazione della città
Perché Littoria?
La sanatoria per le città nuove
Vivere a Littoria
I podestà
Littoria: pupilla del Duce
Valentino Orsolini Cencelli
VI - I coloni e la guerra
La guerra
Il prezzo della guerra
Fabbricati
Opere stradali
Opere di prosciugamento
Il bestiame
VII - L'epilogo dell'impresa
Il trapasso dei poderi
I documenti
Le immagini dell'Agro pontino
Indice dei nomi e Bibliografia |
Annibale Folchi
I CONTADINI DEL DUCE
editore PIERALDO
edizione 2000
pagine 392
formato 17x24
brossura
tempo medio evasione ordine ESAURITO
31.00 €
31.00 €
ISBN : 88-85386-48-2
EAN :
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