"Ogni
uomo ha il proprio luogo nella totalità dell'essere e il suo pensiero
rappresenta l'essere, ma non separato da quel luogo".
SCHLEIERMACHER, Dialettica
Lungo la strada che da Torino conduce a Susa, al piede della collina tra
Rivoli e Avigliana si colloca la Precettoria di Sant'Antonio di Ranverso,
uno dei più significativi complessi monumentali del Medioevo in Piemonte,
espressione magniloquente dell'arte gotica comprendente la chiesa, il monastero
e l'ospedaletto.
Gli edifici sorti a cavaliere dell'antica via Francigena, erano rifugio
sicuro, negli anni compresi trail XIII e XVI secolo per i pellegrini che
percorrevano la Strada di Francia raggiungendo i valichi alpini.
In quei secoli difficili del Medioevo il luogo diede conforto ad una delle
più dolorose malattie endemiche esplose nel XII secolo, l'ergotismo
detto volgarmente "Foco di Sant'Antonio".
La Precettoria fu fondata dai frati ospedalieri antoniani provenienti dal
Delfinato, conventuali che vestivano un saio nero adorno di una croce in
panno azzurro a forma di stampella, la Tau, segno mistico e taumaturgico.
La chiesa romanica primitiva e l'ospedaletto furono più volte rimaneggiati
e ampliati sino a raggiungere le eleganti forme attuali, comprendenti la
sontuosa facciata adorna di tre eleganti ghimberghe che incorniciarono i
portali in cui sono incastonate centinaia di formelle in terracotta policroma.
Il prezioso decorativismo gotico si esalta all'interno del tempio con i
grandi cicli decorativi di Giacomo Jaquerio stemperati nell'atmosfera dolce
del paesaggio in cui si inserisce oggi il misticismo di un'architettura
rigenerata da un restauro meticoloso e impegnativo che questo libro illustra
e racconta nelle sue sfaccettature più intime. |
INDICE
Ignis Sacer.
Aspetti storici dell'assistenza e dell'autonomia antoniana a Ranverso.
Gianfranco Gritella
Il luogo. Dove dalla collina scende il Rivus Inversus.
Gianfranco Gritella
In ecclesia domo de Ranverso.
Evoluzione storica ed architettonica del cantiere medioevale.
Gianfranco Gritella
Il fabbricato del convento.
Gianfranco Gritella
I restauri condotti da Alfredo d'Andrade e Cesare Bertea.
Gianfranco Gritella
Il colore del gotico.
La facciata della chiesa: gli elementi architettonici e decorativi.
Gianfranco Gritella
Aspetti dell'intervento di restauro. Dialettiche estetiche e scelte metodologiche.
Gianfranco Gritella
La riproducibilità dell'ornamento. Note sulle tecniche di intervento
per il restauro delle formelle in terra cotta.
Cristina Arlotto Maria
Gli elementi in terracotta nella facciata di Sant'Antonio di Ranverso.
I restauri.
Sonia Savio
La Tau e il fuoco. Il restauro degli intonaci decorati della facciata
della chiesa di Sant'Antonio di Ranverso.
Maurizio Ottaviano
Le indagini dendrocronologiche sulle strutture lignee.
Nicoletta Martinelli e Olivia Pignatelli
Indagini specialistiche sullo stato di conservazione dei legni. Un esempio:
le analisi micotiche.
Giovanni Nicolotti
Analisi non distruttive preliminari al consolidamento dei pinnacoli di
facciata: le indagini endoscopiche.
Cesare Enzo Romeo
Indagini geodiagnostiche ai fini del consolidamento dei pinnacoli di facciata.
Alberto Capussotto
Il cotto: nota sulle tipologie e sulle tecniche di lavorazione dei laterizi.
Gianfranco Gritella
Le pietre di Sant'Antonio di Ranverso.
Maurizio Gomez Serito
APPENDICI
I. Le terracotte di Ranverso. Il repertorio decorativo fittile e le tipologie
laterizie.
Gianfranco Gritella
II. Note sulle tessiture murarie presenti nei fabbricati di Ranverso.
Gianfranco Gritella
III. Analisi chimico fisiche e indagini di laboratorio.
Paolo Cornale
Bibliografia
Indice dei nomi e dei luoghi
|
a cura di Gianfranco Gritella
IL COLORE DEL GOTICO
editore L'ARTISTICA
edizione 2001
pagine 304
formato 24x32
legatura cartonata con sovracoperta colori
tempo medio evasione ordine ESAURITO
52.00 €
52.00 €
ISBN : 88-7320-049-4
EAN :
|
|