UN SECOLO DI TORO
Tra leggenda e storia
cento anni di vita granata
SOMMARIO
Capitolo I
1906-1929
Un giorno insieme
Capitolo II
1930-1939
Pane e Toro
Capitolo III
1940-1949
Come noi nessuno mai
Capitolo IV
Superga, 4 maggio 1949
Il Torino nel cuore
Capitolo V
1950-1959
Ricordare e ricominciare
Capitolo VI
1960-1969
Ciao Gigi Come stai?
Capitolo VII
1970-1979
La Maratona e undici leoni
Capitolo VIII
1980-1990
I ragazzi del Filadelfia
Capitolo IX
1991-1994
Gli anni più belli del Mondo
Capitolo X
1995-2006
La fede non retrocede
1906-2006, Mai soli
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GRANDE TORINO PER SEMPRE!
Storia affettuosa e romantica di una squadra di calcio unica e irripetibile
«Facci sognare». Negli stadi si trovano striscioni come questo. E' la preghiera che il tifoso, in un misto di fede e speranza, non esita a rivolgere ora alla squadra del cuore, ora al campione celebrato che ne veste la maglia. Sovente l'appello resta tale, nudo e solo, senza seguito. Smunta, laconica scritta che campeggia su un telo, scosso non dal misterioso brivido del fantastico di cui tutti i sogni sono intrisi, ma soltanto dall'aria che investe la gradinata. Invocazione spezzata al cospetto di una realtà dura, il più delle volte ben lontana da tanto ottimismo. Eppure, ci sono occasioni in cui succede il contrario; in cui è la realtà a cedere, ad inchinarsi alla supplica che si alza dagli spalti. Il sogno, allora, prende forma, dispiega poco a poco la sua ammaliante potenzialità e spalanca le ali ad un volo, l'unico voluto dal tifoso: quello della vittoria.
La squadra del Grande Torino rappresentò uno di questi momenti, espresso però alla potenza ennesima. Quando cioè l'invocato sogno non si disperde al vento dello stadio, ma si realizza e con una tale forza da divenire addirittura incubo, quasi trasformandosi nell'opposto di sé. E' stato questo, forse, il «peccato» della squadra granata, dal destino stesso non perdonato: rapire al mondo del sogno la sua levità, per costringerla a farsi carne concreta, immagine quotidiana e palpabile. Il Grande Torino, ovvero la condanna a vincere sempre. Nell'assurda impossibilità dell'impresa, il segno di una nemesi tremenda, eppure unica soluzione, di un epilogo disperato e brutale: la fine di Superga.
Uno schianto la cui eco ancora rimbalza nelle colline attorno alla città, ancora ondeggia tra i rami degli alberi che furono testimoni, ancora agita le corde di cuori sempre meno numerosi che vissero il momento. Ma anche chi, volgendo lo sguardo alla vetta del colle, non visse né vide, ma soltanto ha saputo per il racconto di altri; ebbene, anche in lui questa eco terribile non esita a creare un rimbombo irresistibile, ineludibile. Per questo la leggenda della grande squadra mai è andata incontro a ridimensionamenti; anzi, ha tratto ulteriore vigore dal correre del tempo e a cinquant'anni di distanza la sua forza è integra, salda, intoccata. Per questo, e per l'impenetrabge magia che sta dietro a tutte le cose formidabili della vita, col Grande Torino si può ancora sognare. Dentro la sua parabola trova ancora spazio la fantasia, al cospetto delle sue imprese ancora rinasce l'epica delle gesta che non hanno storia... e ancora e ancora. Per questo, per tutto questo, oggi più che mai spontaneo viene da dire: Grande Torino, Grande Torino per sempre!
dalla prefazione
FRANCO OSSOLA
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Franco Ossola - Giampaolo Muliari
UN SECOLO DI TORO+GRANDE TORINO PER SEMPRE!
editore IL PUNTO - PIEMONTE IN BANCARELLA
edizione 2006
pagine 464
formato 21x29,7
cofanetto granata; due volumi
tempo medio evasione ordine ESAURITO
55.00 €
55.00 €
ISBN : 88-88552-29-4
EAN :
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