«La
mia è una città in cui si lavora di fantasia e dove basta
poco per far parlare la gente (...). Determinati spunti, sfruttati per anni
dalle chiacchiere, tardano a tramontare e, alla fine, sono sempre gli stessi:
l'arrivo di un prete santamente equivoco, l'amorosa pazzia di un vecchio
nelle grazie della sua gente, il melodramma, gli anedotti di una rivolta,
indimenticabili figure femminili, leggendari intrighi, e così via».
La mia è una città in cui si lavora di fantasia e dove basta
poco per far parlare la gente, insinuando l'idea che il mondo d'oggi sia
giustamente peccaminoso; l'abilità di costruire il peccato dal nulla
è una prerogativa di un popolo ancora troppo spaventoso e orgoglioso
per arrendersi all'evidenza delle cose, senza averci prima messo le mani.
Ma il gioco della fantasia non è mai tanto in malafede da trasformarsi
in arbitrio. Determinati spunti, sfruttati per anni dalle chiacchiere, tardano
a tramontare e, alla fine, sono sempre gli stessi: l'arrivo di un prete
santamente equivoco, l'amorosa pazzia di un vecchio nelle grazie della sua
gente, il melodramma, gli anedotti di una rivolta (quella del '22, capeggiata
da Guido Picelli) ancora attuale e viva, indimenticabili figure femminili,
leggendari intrighi, e così via.
Tutto questo nelle case di cui parla Proust: «Il nome di Parma, una
delle città dove più desideravo andare dopo che l'avevo letto
"La chartreuse", m'appariva compatto, liscio, color malva e dolce,
se mi parlavano d'una qualsiasi casa di Parma dove sarei stato accolto,
mi davano il godimento di pensare che avrei abitato una dimora liscia, compatta,
color malva e dolce, senza alcun rapporto con le dimore d'ogni altra città
d'Italia, poiché l'immaginavo soltanto in virtù di quella
pesante sillaba del nome di Parma, dove non circola brezza alcuna, e di
tutto quel che le avevo fatto assorbire di dolcezza stendhaliana e del riflesso
delle violette».
[..]
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INDICE
Prologo
I L'amorosa pazzia di Bordino
II Ailè
III La rivolta del '22
IV Il prete peccatore
V Lo strano amore di Amelia e Guido
VI Oh, puttane del mio cuor...
VII Visioni di Amelia Sampieri
VIII Josè
Epilogo |
Alberto Bevilacqua
UNA CITTA' IN AMORE
editore ANGOLO MANZONI
edizione 2002
pagine 256
formato 17x24
brossura
tempo medio evasione ordine 2 giorni
16.00 €
9.90 €
ISBN : 88-86142-89-7
EAN :
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