Sono gli anni '70. Come tanti giovani dell'epoca, anche Teresio sente la necessità di lottare per cambiare il mondo.
È così che entra far parte di Prima Linea, l'organizzazione comunista i cui ideali sfociarono ben presto nella violenza terroristica. Arrestato, viene rinchiuso in un carcere speciale, dove i detenuti politici sono tenuti in un apparente isolamento che hanno imparato a infrangere utilizzando l'intersecarsi dei tubi di scarico dei bagni: il circuito dei camosci, appunto.
È ascoltando le informazioni che passano in quei tubi, e nelle riunioni "politiche" del cortile, che il protagonista entra in crisi, scoprendo quanto il sistema che hanno messo in piedi non sia troppo diverso da quello che stavano combattendo, quanto burocratica sia diventata la rivoluzione, quanto inesorabile e kafkiano sia il meccanismo che hanno messo in moto.
Un meccanismo che finirà per stritolarlo, accusato lui stesso di tradimento, e posto di fronte a un bivio che sconvolgerà il suo stesso sistema morale: rinnegare o morire.
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INDICE
CIMITERO
PARTE PRIMA. SOGNO
1. Roby e Roberta
2. "Dai, vecio, andiamo a casa"
3. "Scusi, ma è necessario"
4. Tapumfete
5. Altro che Moro
6. Il vento cambia
PARTE SECONDA. REALTÀ
1. Il buco
2. A domanda risponde
3. Operazione Giuda
4. Mica siamo come le SS noi
PARTE TERZA. IL CIRCUITO DEI CAMOSCI
1. Apprendistato
2. Traduzione
3. Gola profonda
4. Muro di cristallo
PARTE QUARTA. GIUSTIZIA PROLETARIA
1. Autocritica
2. Le ore e i giorni dello speciale
3. Macelleria
4. Processo, sentenza, esecuzione
FINE
Nota
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Claudio Giacchino
IL CIRCUITO DEI CAMOSCI
editore ROBIN
edizione 2005
pagine 312
formato 11,5x19,5
copertina plastificata con alette
tempo medio evasione ordine ESAURITO
12.00 €
12.00 €
ISBN : 88-7371-125-1
EAN : 9788873711254
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