Nel centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia, viene proposto il racconto del periodo di storia compreso tra la fine della Rivoluzione francese e la conquista di Roma. Linea guida è la ricca produzione cinematografica dedicata agli avvenimenti che hanno condotto al compimento del processo di unificazione con Roma capitale.
Sono stati presi in considerazione oltre cento film, quasi tutti di produzione italiana, girati tra il 1905 e i giorni nostri, ricostruendo la storia del nostro paese dall'invenzione del tricolore nel 1794, alla breccia di Porta Pia nel 1870.
Alcune di queste pellicole sono di grande valore artistico, altre meno, alcune rispettano la verità storica, molte altre sono nate dalla letteratura e dalla leggenda ma tutte raccontano la meravigliosa storia che ha creato la nostra Patria dal tricolore a Porta Pia.
"Storia fotografata"?
Memoria, cinema e immaginario risorgimentale
Questo semplice nastro di celluloide costituisce non solo un documento storico, ma un pezzo di storia.
(B. Matuszewsky, Une nouvelle source de Phistoire. Création d'un dépot de cinématographie historique)
1. Da Matuszewsky a Sorlin: storia e celluloide
Non sono mancate negli ultimi anni riletture della stagione risorgimentale mediate dalle interpretazioni che ne ha offerto la cinematografia. Già nel 1999, Pasquale laccio, all'Università di Napoli, proponeva un ciclo incentrato su "Cinema e risorgimento"; più recentemente, con l'avvicinarsi delle celebrazioni per i 150 anni dell'Unità, si è accresciuta l'attenzione al tema: a titolo di esempio si ricordano le rassegne tenute dall'Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles (febbraio 2010) e dal Comitato fiorentino per il Risorgimento (aprile e maggio 2010).
La scelta di Aris d'Anelli di conferire una sistematicità a questa linea di ricerca permette di restituire complessità all'incontro tra storia e cinema. Sotteso al percorso delineato dall'Autore, emerge il fecondo interscambio tra il processo di costruzione di un'identità nazionale e le differenti declinazioni che ne offrono i linguaggi della memoria e della cinematografia. Nessuno degli elementi richiamati può essere considerato come un dato neutro e opportunamente d'Anelli, nonostante l'andamento essenziale del testo, è attento a collocare le opere nel quadro storico che le ha prodotte, distinguendo anche il piano della ricezione da parte del pubblico e della critica nella lunga durata della fruizione delle pellicole. Sullo sfondo, l'evolversi delle valutazioni sui lessici della storia e del cinema così come sono stati interpretati dalle diverse epoche.
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INDICE
"Storia fotografata"?
Memoria, cinema e immaginario risorgimentale - Ezio Claudio Pia
Premessa
CAPITOLO 1
Cinema, storia e identità: uno sguardo d'insieme
1. Cinema e storia
2. Il centocinquantesimo anniversario del Risorgimento e dell'Unità d'Italia
3. Cinema e Risorgimento
CAPITOLO 2
Dal tricolore a Porta Pia
1. L'Illuminismo, la Rivoluzione francese.
Il Tricolore, la rivoluzione di Asti
2. La prima campagna d'Italia del generale Bonaparte
3. La rivoluzione di Napoli (1799)
4. Il "mito" di Napoleone
5. La Restaurazione
6. Il 1848: che quarantotto!
7. La prima guerra d'indipendenza
s. La seconda guerra d'indipendenza
9. La terza guerra d'indipendenza
10. Garibaldi e suoi Mille
11. Roma capitale d'Italia
NOTE CONCLUSIVE
APPUNTI BIBLIOGRAFICI
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Aris d'Anelli
COME IL CINEMA HA RACCONTATO IL RISORGIMENTO
editore PLATANO
edizione 2010
pagine 120
formato 16,5x23,5
plastificato con alette
tempo medio evasione ordine 2 giorni
18.00 €
18.00 €
ISBN : 978-88-89277-38-6
EAN : 9788889277386
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