L 'estate di quel 1989 volgeva al termine. In una delle più belle serate che il circolo Ravasenga abbia mai organizzato per il suo "Poesia e Musica" in una Rosignano ancora calda dell'estate ma già toccata dalla prima frescura serale, quando ormai il programma stava per terminare, come in una epifania, Mario Robotti recitò una sua poesia. Era seduto in prima fila, quasi dimesso nell'ascolto del succedersi dei quadri del programma. Quando assurse al leggio si illuminò e la sua figura riprese vigore. Mario Robotti era ormai stanco. Con l'anno a venire si sarebbe spento. Eppure la poesia che tanto aveva frequentato e amato negli ultimi anni della sua vita gli diede una forza insospettabile e con la maestria che gli era nota recitò El vapor, una delle sue poesie più disincantate: ironica ed amara, ma anche piena di brio e di quella voglia che aveva di divertire e far divertire attraverso la scrittura poetica.
Il dialetto valmacchese utilizzato poi da Mario chiude in qualche modo il cerchio, rende alle sue poesie quella forza della parlata locale senza la quale queste poesie sono in parte monche. Lo aveva compreso molto bene l'amico Milani che da conoscitore e preziosissimo dicitore, aveva nel corso degli anni riscoperto e riproposto Mario Robotti.
Certo tutti gli appassionati di poesia del nostro Monferrato conoscevano Mario, conoscevano i suoi testi, le affettuose pagine introduttive che agli stessi aveva dedicato il suo caro amico Dario Carmi. Ma non vi è dubbio che è stato Giorgio Milani a riaprire in qualche modo il caso Robotti. Interpretando le sue poesie le ha rese uniche e le ha rese esattamente come voleva il poeta. Del resto lo stesso Mario amava leggere le proprie poesie e attraverso il recitato dare il senso più profondo, quasi sardonico dei suoi pezzi.
Mario Robotti è stato un borghese che ha sempre "guardato all'erba dalla parte delle radici". Il progresso per Robotti voleva dire la fine di quella lunga stagione bimillenaria di valori condivisi fatti di semplicità prima di tutto, umana ed affettiva.
Robotti è stato un precursore dell'antipolitica: aveva però individuato nella degenerazione produttivistica e tecnologica del progresso la fine di quel legame tra uomo e natura che era per sé il suo naturale habitat e almeno quanto lo doveva essere per l'umanità intera.
Ora in questo senso, pur essendo uomo di lettere e scrittore tecnicamente sofisticato, per lui l'uso del dialetto era funzionale alla conservazione del suo impianto ideologico. Il dialetto come scrittura incisiva, scabra, come legame ad un mondo che non si vuole che scompaia. Del resto se si leggono i titoli delle sue raccolte Ij temp dél progress, Temp 'd na vòta, Vardanda él mond e Nostalgìa non si può sbagliare.
Ora però a noi che guardiamo e che rileggiamo questa bellissima figura di intellettuale, tra le più significative del Novecento monferrino, questo dibattito ideologico può anche sembrare non inutile, ma certamente lontano. Al contrario resta l'ironia graffiante, quasi beffarda. Resta la pagina divertita e divertente.
[..] |
TÀULA
Presentassion
Grafia della lingua piemontese
La grataròla
O temp pu bel
J'imortal dl'Antichità
Bon Nadal
La moralità
Ël pers patanù
Ël pensiér al va...
Una tantum
La classe piogiòira
L'Amsté do ciaparat
Una bela bagna càuda
J'arlògg
At é 'n salam
O spìrit costrutiv
Ël Vangelo
Discors an famija
Che bej temp...
Ël prévi e 'l pecator
Ël foin e la volp
Ël prévi e l'aso
Ël gal e 'l polà
La moscia e l'òm
Filosofia d'aso
L'aso
L'aso
Da cit
Per l'órdin pùblich
La crisi
J'evasor
Ché ch'a l'è?
La scheda dla valutassion
Ij lìmit dél pudor
Ël pòvér Miclass
Fin d'otóbér...
Sciòpero general
N'atra stagion...
A sota lj'elession
L'onestà
La pas
Oget sméntià a Montecitorio
Ël governo
Au neo-cavajer dla repùblica
O scàndol dél petròlio
O servelon
L'equo canone
La crisi dnuto
La situassion
Pòvra Biancaneve
Giro di Casale
O tranvaj Casa'-Vérse'
Des e vint
Da des e vint a quatr e des |
Mario Robotti
CHE BEJ TEMP...
editore GIOVENTURA PIEMONTEISA
edizione 2008
pagine 134
formato 12x20
brossura
tempo medio evasione ordine 5 giorni
10.00 €
7.50 €
ISBN : 978-88-89768-31-0
EAN : 9788889768310
|
|