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| IL CASTELLO DI GRINZANE CAVOUR Un'architettura fortificata tra le vigne di Langa |
| Il volume, che presenta numerose fotografie di Enrico Necade, traccia i momenti storici ed architettonici di uno dei più bei castelli di Langa, grazie ai testi di Andrea Bruno, Luigi Cabutto e Giulio Parusso. Si parte dalle origini, dal XI secolo, per analizzare le vicende fino agli anni '30 del secolo scorso, per evidenziare successivamente gli interventi di restauro e la collocazione dell'Enoteca e del Museo della Civiltà Contadina, senza dimenticare lo strettissimo legame con il Premio Grinzane Cavour, la cui fama supera ampiamente i confini regionali e nazionali. Un Castello vivo e attivo Ettore Paganelli L 'Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei vini di Alba consegna agli uomini del nostro tempo ed alla storia del territorio albese questo splendido volume sul castello di Grinzane Cavour, sulle sue vicende passate e recenti, sull'Enoteca, sul premio letterario Grinzane Cavour. È una pubblicazione ampia e completa che si è avvalsa dell'opera di Giulio Parusso, cultore delle cose da non dimenticare, di Luigi Cabutto, legato profondamente al paese di cui oggi è sindaco, di Andrea Bruno, architetto, che il Castello, con la collaborazione dei colleghi architetti Ercole Checchi, Pompeo Trisciuoglio e Valerio Demaria ha sapientemente restaurato poco dopo il 1960 ed infine del fotografo Enrico Necade. La pubblicazione si realizza nell'anno 2000, ma l'idea affonda nei decenni passati di attività creativa dell'Ordine e ne ha addirittura una consacrazione scritta. Nel 1978 presentando il primo dei «quaderni del Castello», quello sulle Pitture nel Castello di Grinzane di G.B. Sannazzaro, il Gran Maestro Luciano De Giacomi per spiegare ai suoi cavalieri il perché di una pubblicazione non intonata al vino o alla gastronomia albese come le precedenti testualmente scriveva: «Perché, dunque, pubblichiamo questo libro? Da anni abitiamo il castello di Grinzane Cavour, non badando a fatiche pur di mantenere efficientissimo quanto abbiamo creato con l'aiuto del Consiglio di Amministrazione dell'Enoteca, ed assumendoci gagliardamente tutte le grane di gestione. Questo nostro lavoro, del tutto disinteressato, ispiratoci esclusivamente da un profondo amore per la nostra terra, non lo ritenemmo però mai sufficiente ad esprimere la nostra riconoscenza verso il meraviglioso edificio che ci accoglie e dal quale, per la nobiltà della sua storia e della sua stessa struttura architettonica, ricevemmo una valida spinta nell'ascesa del nostro Ordine e nel diffuso gradimento di ogni nostra attività presso gli ospiti ed i visitatori italiani e stranieri. E proprio da questi pensieri e sentimenti è nato il proposito di illustrare con una serie di opere – di cui questa è la prima – quanto nel Castello è contenuto e ad esso si riferisce ». [..] |
SOMMARIO Un Castello vivo ed attivo Ettore Paganelli La nostra riconoscenza al Castello Beppe Colla Il feudo ed il castello di Grinzane Cavour 1014-1932 Giulio Parusso Un'architettura fortificata tra le vigne di Langa Luigi Cabutto Gli interventi di restauro del 1960 Andrea Bruno Il Castello e l'enoteca 1932-1999 Giulio Parusso Il museo della civiltà contadina Giulio Parusso Premio Grinzane Cavour Luigi Cabutto Bibliografia |
 
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