Il Castello di Agliè merita fortemente una fortuna più benigna dell'attuale: se pure cariche di atmosfera, le sale della residenza che Filippo di San Martino trasformò a metà Seicento nella seconda sede della corte di Torino mostrano i segni del tempo.
La distesa dei tetti, che coprono una superficie di circa quattromila metri; l'articolazione dei tre piani e dei due ammezzati; l'interesse botanico delle sue straordinarie serre, rimaste le uniche – tra le residenze sabaude – a custodire intatto lo storico patrimonio verde; la languida suggestione del parco-giardino, con i suoi 330.800 m2 di estensione costituiscono un costante problema gestionale per la Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio impegnata ad affrontare ogni anno l'impervia sperequazione costituita da un lato dalle necessità di manutenzione e dall'altro dalla limitatezza delle risorse. È disperante, per chi crede in questa nostra donchisciottesca professione, vedere le enormi necessità di intervento di un edificio, sapere quali sono i provvedimenti da attuare, avere il mestiere per realizzarli e non disporre delle risorse necessarie. È frustrante avere la sperimentata certezza che il prolungarsi dei ritardi di alcuni interventi peggiorerà enormemente i danni già rilevabili. Il paragone immediato è con il medico che assiste impotente all'agonia del malato: saprebbe esattamente come curarlo, ma non ha nulla per farlo; può solo registrarne la fine.
A questa visione pessimistica che la ragione ci suggerirebbe, abbiamo sempre fatto "muro" con l'ottimismo della volontà: e forse se i venti di guerra di queste drammatiche giornate non spezzeranno gli equilibri faticosamente raggiunti nel mondo, per il Castello di Agliè sta per aprirsi una splendida stagione. L'Accordo di Programma Stato-Regione consentirà in un prossimo futuro di attuare il progetto di consistente ampliamento del percorso di visita già delineato per quanto riguarda gli aspetti procedurali. La sua realizzazione permetterà - oltre alla riqualificazione della residenza e del suo patrimonio d'arredo - anche la sua rivitalizzazione sotto il profilo museale. Occorre infatti considerare che il castello è meta di un turismo locale, che deve essere fidelizzato attraverso continui eventi che costituiscono altrettante sollecitazioni a ripetere la visita. Questa politica di stimolo è stata condotta con buon successo negli anni passati, quando sono stati aperti l'Appartamento del Re seguito dalla Sala Cinese, dalla Cappella di San Massimo e dall'Isolotto sul lago, realizzato nel giugno di quest'anno.
Il progetto finanziato nell'Accordo di Programma potrà quindi portare e riportare visitatori e conoscitori della residenza, tanto più se essa sarà parte del circuito dei castelli del Canavese, terra ricchissima di vestigia storiche ma anche terra di attraversamento veloce del turismo da e per la Francia. Arricchendo le nostre dimore, dotandole di servizi di accoglienza adeguati, inserendole in un forte sistema museale locale saremo in grado di inserirci a pieno titolo nel più vasto e articolato sistema museale a scala regionale che ovunque si va predisponendo anche in vista dell'appuntamento delle Olimpiadi dell'anno 2006.
Daniela Biancolini
Direttore del Castello di Agliè |
INDICE
IL CASTELLO E IL PARCO: L'ARCHITETTURA
di Maria Grazia Vinardi
LE DECORAZIONI E GLI ARREDI
di Edith Gabrielli
Le vicende storiche: continuità, rinnovamento e spoliazioni
Il percorso di visita
L'Appartamento Reale
Le sale chiuse al pubblico
LE COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
di Liliana Mercando
I monumenti tuscolani I reperti veienti
LA COLLEZIONE ORIENTALE
di Lucia Caterina
LA COLLEZIONE ORNITOLOGICA
di Claudio Pulcher
IL RESTAURO ARCHITETTONICO:
UN PROGETTO PER IL FUTURO
di Daniela Biancolini
Tutela e restauri tra 1940 e 1993
Adeguamenti, restauri e valorizzazioni
IL RESTAURO DEGLI ARREDI: ANALISI PRELIMINARI, METODOLOGIA D'INTERVENTO, PROSPETTIVE DI LAVORO
di Edith Gabrielli
INDAGINI CONOSCITIVE E OPERAZIONI DI PRIMO INTERVENTO SU AMBIENTI E ARREDI DEL SECONDO PIANO NOBILE E DEL PERCORSO DI VISITA
di Cristina Meli e Marco Paolini |
Daniela Biancolini - Edith Gabrielli
IL CASTELLO DI AGLIE' - APPARTAMENTI E COLLEZIONI
editore CELID
edizione 2001
pagine 152
formato 20x20
brossura
tempo medio evasione ordine ESAURITO
13.00 €
9.10 €
ISBN : 88-7661-437-0
EAN : 9788876614378
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