PRESENTAZIONE
Fu un po' di anni fa in Val Fontana. Lo ricordo come un sogno meraviglioso
e terribile. "Che ci faccio qui? Chi me l'ha fatto fare?" continuavo
a chiedermi mentre risalivo grazie a Mario la mia prima casacata. Ne uscii
felice con gli avambracci di piombo. E adesso eccomi qui, di nuovo in bilico.
"Ogni uomo si sceglie il sentiero su cui cammina", dice una ballata
degli aborigeni australiani. E se il sentiero è di ghiaccio?
Ghiaccio. Pensateci bene. C'è chi non l'ha mai visto nè mai
lo vedrà. Alcuni lo incontrano solo in frigorifero o al bar, in un
bicchiere di gin tonic. Ghiaccio. La pelle fredda della terra, l'anima dell'inverno.
Essere e non essere. Qualcosa di effimero e cangiante. Ghiaccio. Bisogna
toccarlo, abbracciarlo, salirgli sulle spalle e guardarlo negli occhi per
avere l'illusione di vederlo e forse, per un attimo, di possederlo. È
l'illusione che seguono che inseguono il mio amico Mario e molti funamboli
come lui.
Ghiaccio. Mario lo aspetta per mesi e, alle prime ombre lunghe di novembre,
comincia a cercarlo. Prima da lontano poi sempre più da vicino. Lo
raggiunge e ancora una volta si stupisce, si emoziona. Lo studia, ne valuta
il colore, la struttura, la consistenza, ne accarezza ogni superficie. Finchè
il buco allo stomaco e la tensione si trasformano in quell'estasi controllata
che precede l'entrata in scena di un attore. Questo libro nomina e cataloga
centinaia di palcoscenici verticali. Ogni nome una storia di ghiaccio. Candele,
colonne, torri, cattedrali, mura, calatoi, canali, placche... chilometri
di ghiaccio da pungere, arpionare, graffiare, chiodare e martellare. Senza
lasciare tracce. È questo il tocco segreto di una passione geniale
e ossessiva che confina con l'arte. C'è la conoscenza della materia,
lo studio metodico del territorio che Mario pratica da anni grazie al suo
lavoro di guardiacaccia per la provincia di Sondrio. C'è tecnica
e improvvisazione. Intuizione e fatica. Amore e follia. Anche questa confina
con l'arte.
Potenza del creato! Direbbe il reverendo Mapple di Moby Dick, cosa c'è
di più meraviglioso di un muro d'acqua sospeso nel vuoto?
Giuseppe Caderna |
INDICE
Presentazione di Giuseppe Caderna
Introduzione
Note pratiche
Note tecniche
Val San Giacomo
[..]
Val Bodengo
[..]
Val Codera
[..]
Val Lesina
[..]
Val Gerola
[..]
Val di Tartano
[..]
Val Venina e Valle del Livrio
[..]
Val d'Arigna
[..]
Val Malgina e Val Belviso
[..]
Zona di Sondalo
[..]
Zona di Bormio
[..]
Livigno
[..]
Val Fontana
[..]
Val Malenco
[..]
Val Masino
[..]
Valsassina
[..]
Val Varrone
[..]
Val Brembana
[..]
Val Seriana
[..]
Val di Scalve
[..]
Alta Val Camonica
[..]
Rheinwald e Val Carciusa
[..]
Val Ferrera - Avers
[..]
Val Bregaglia
[..]
Alta Engadina
[..]
Val Poschiavo
[..]
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Mario Sertori
CASCATE - ALPI CENTRALI
editore BLU Edizioni
edizione 2004
pagine 240
formato 17x22
copertina plastificata con alette
tempo medio evasione ordine ESAURITO
19.00 €
19.00 €
ISBN : 88-87417-95-4
EAN :
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