Donne a caccia di balene e donne su un veliero? Sembra un controsenso, dato il secolare scaramantico terrore che i marinai hanno sempre avuto per loro a bordo. Eppure nel corso del 1800 alcune coraggiose ed all'avanguardia per la loro epoca, per combattere un'atavica solitudine che le voleva spose tranquille e silenziose in attesa per anni del ritorno dei loro mariti, si imbarcavano sulle baleniere che partivano da un porto del New England, negli Stati Uniti, per seguire i loro compagni, i capitani, che andavano a caccia di balene. Attorniate da equipaggi che, a quei tempi, rappresentavano la feccia degli angiporti, queste donne navigavano per tutti gli oceani del mondo, da Sud a Nord, affrontando pericoli, disagi, mal di mare, viaggiando per acque e terre ancora poco conosciute. Armate solo del profondo affetto per il loro sposo e sostenute dalla lettura della Bibbia, erano guidate da una rigida educazione di stampo quacchero e puritano che imponeva loro di sopportare tutto e a tutto adeguarsi.
Seguiamo queste donne, le loro avventure e le loro disavventure, la loro vita, raccontata dai loro stessi diari che ci aprono una porta su un mondo sconosciuto di un'epoca ormai passata.
INTRODUZIONE
Nel corso di uno dei miei ultimi viaggi negli Stati Uniti, durante una sosta in un albergo, mi è capitata tra le mani una vecchia rivista e, mentre la sfogliavo distrattamente, un articolo ha suscitato il mio interesse e mi sono messa a leggerlo. Era stato scritto da una giornalista neozelandese, Joan Druett, la quale raccontava che nel 1984 si trovava in vacanza a Rarotonga, una delle Isole Cook, nell'arcipelago polinesiano, e, insieme al marito, in una giornata molto calda, stava percorrendo in bicicletta una pista che costeggiava la bianca spiaggia di sabbia, al di là della quale si intravedeva la barriera corallina sulla quale si frangevano pigramente le onde. Lei ed il marito stavano giusto osservando come fosse ricca e rigogliosa la vegetazione, piena di alberi di frutta tropicale, verso l'interno dell'isola che saliva a terrazze verso le montagne, e come fosse brullo il paesaggio dalla parte in cui loro si trovavano.
Improvvisamente videro tra loro e la spiaggia un vetusto, enorme albero abbattuto da un qualche uragano; il tronco era ormai secco e le radici si levavano verso il cielo come braccia rattrappite e rampicanti ed erbacce erano cresciute nella fossa una volta occupata dall'albero. Ma la cosa che più li colpì fu vedere un giovane indigeno che sotto il sole cocente stava strappando tutte quelle erbacce con feroce determinazione, cercando di ripulire il posto e buttandole dietro di sé.
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INDICE
Introduzione
1 Le pioniere
2 La vita a bordo "Home Sweet Home"
3 Scrimshaw
4 GAM - incontri in mare
5 Cosa si mangia oggi?
6 Laggiù, soffia!
7 Terra!
Le isole atlantiche
Le isole del Pacifico
Nuova Zelanda
America del Sud
Hawaii
8 Doppiando Capo Horn... e oltre
9 La stagione artica
10 Il ritorno a casa
11 E per concludere...
Bibliografia |
Annamaria "Lilla" Mariotti
CACCIATRICI DI BALENE
editore FRILLI EDITORI
edizione 2008
pagine 192
formato 15x21
plastificato con alette
tempo medio evasione ordine 2 giorni
14.80 €
12.60 €
ISBN : 978-88-7563-319-6
EAN : 9788875633196
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