EDIZIONE
BILINGUE
ITALIANO
INGLESE
|
Il
volume, interamente a colori, di grande formato, presenta le più emozionanti
e suggestive immagini di Torino firmate dall'obbiettivo di Dario Fusaro
e introdotte dalla brillante penna di Massimo Gramellini. Più di
100 affascinanti fotografie di una eccezionale campagna fotografica,
spesso riprodotte a piena e doppia pagina, raccolte in un elegante
volume ad un prezzo veramente speciale.
Questo libro di fotografie sfida il luogo comune contro cui ogni torinese, anche
i pochi che non lo alimentano, è chiamato di continuo a scornarsi: che
Torino fosse meglio "una volta". Una volta eravamo la capitale: d’Italia,
del cinema, dei telefoni e della moda, una volta. Una volta c’era il Grande
Torino, una volta. Una volta non c’erano i meridionali, gli arabi e la
delinquenza, una volta. C’erano solo i montanari inurbati delle valli,
che lavoravano duro, obbedivano al Re, leggevano Cuore e borbottavano che però Torino
era molto meglio, una volta. Perché c’è sempre "una
volta" che volteggia nei pensieri dei torinesi. La nostalgia per una città immaginaria è il
loro modo di mostrarsi romantici nei confronti di quella reale in cui vivono
sottovalutandola, e che ai loro figli sembrerà, nel ricordo, bellissima.
|
Gli
scatti delle prossime pagine incrociano spesso la poesia e oltre la bravura
del fotografo testimoniano la fotogenia del soggetto. Torino non solo è stata
una meraviglia. Lo è ancora. Nonostante attraversi una delle sue
periodiche crisi di identità e se la faccia un po’ sotto
dalla paura (che presto diventerà voglia) di cambiare, Torino è un
amore che di rado era apparso tanto luminoso. Di sicuro non negli Anni
70-80, quando il Quadrilatero non era zona di ristoranti ma di agguati.
E palazzi, portici e marciapiedi erano più sporchi e più bui
(periferie a parte, ma le periferie purtroppo sono sempre a parte, in
tutto il mondo). Nel lasciarmi trasportare dalle immagini di Dario Fusaro,
soffermandomi su quelle che emanano una sensazione di appartenenza e
rimandano a un aneddoto della vita di Torino o della mia, mi sono sorpreso
a frequentare anch’io il giochino del «però una volta…» e
ho scoperto di avere le idee un po’ confuse sulle tante «volte» e
svolte della città.Così ho pensato di condividere con i
lettori un breve ripasso di Torino in forma di dizionario. Per ragioni
di spazio ho escluso le voci che un torinese non può non conoscere:
A come Agnelli, C come Cavour, F come Fiat, O come Olimpiadi, P come
Pulici e Platini…
Amedeo. Vittorio Amedeo II, primo duca sabaudo a diventare
re nel 1713. Si alleò con e contro tutti, vendicò Pietro Micca
cacciando i francesi dalla città (ma per parecchio tempo non pagò la
pensione alla vedova) e finanziò la Basilica di Superga in segno di ringraziamento
per la vittoria. Più tardi abdicò per sposare, oltre alla regina,
una donna che gli piaceva davvero. Poi ci ripensò: non sulla moglie, ma
sul trono, cercando di riprenderselo, ma il figlio e successore Carlo Emanuele
III, gran bigotto, lo fece arrestare. L’ambasciatore francese lo descriveva
così: «Il Re vuole e disvuole, diffida di tutti, è consumato
dalla propria irrequietudine, ha ingegno ma è sempre incerto. Ora tocca
le nubi a guisa d’aquila, ora va carponi come una talpa». Quel ritratto è scritto
da un nemico, ma coglie un brandello di verità: su Amedeo, sui Savoia
e forse su noi torinesi. Aquile e talpe, ingegni «ma sempre incerti».
Baco. I libri di storia individuano l’alba della
rivoluzione industriale in un filatoio idraulico per la seta, sorto nel 1718
a Derby in Inghilterra. Non aggiungono quasi mai che quel filatoio era la copia
di un altro, proprietà di un monsù Peyron che operava nei pressi
di Torino già alla fine del Seicento. Fu un caso di spionaggio industriale,
ma anche la dimostrazione che quando mancano i capitali e la cultura del rischio,
le grandi idee soffocano e prima o poi se ne vanno.
[..]
|
Massimo Gramellini - Dario Fusaro
BUONGIORNO TORINO - good morning Turin
editore PRIULI & VERLUCCA
edizione 2005
pagine 128
formato 22,5x29
cartonato con sovracoperta plastificata a colori
tempo medio evasione ordine 2 giorni
9.90 €
6.90 €
ISBN : 88-8068-229-6
EAN : 9788880682295
|
|