Nuovo trend della gastronomia internazionale, la cucina brasiliana è protagonista di rivisitazioni e sperimentazioni a opera di chef creativi, ed è sempre più di moda in ristoranti gourmet, fast food latinos e temakerie.
Natalia Costa, chef brasiliana trapiantata a Milano, propone in questo libro piatti ricchi, colorati e gustosi, tutti di facile realizzazione, all'insegna di un patrimonio culinario che, partendo dalla tradizione indiana e dal fondamentale contributo degli africani, si è aperto a influssi portoghesi, italiani, cinesi, tedeschi e francesi, in una sintesi allegra e vincente. Le ricette, accompagnate da fotografie dei piatti e da scorci suggestivi, permettono di realizzare a casa propria i piatti più celebri, come la feijoada, con fagioli neri e carne secca, il baccalà con latte di cocco, il riso dolce al latte o la caipirinha, e quelle meno note come i gamberoni all'ananas, la torta salata di cuori di palma, il coniglio alla moda di Bahia, il budino di latte condensato con salsa di mango o il tiramisù di frutta tropicale.
Brasile, una cucina allegra e colorata
Il Brasile è un grande Paese che è simpatico a tutti. Merito del calcio, di Copacabana, della samba, di Brasilia, del maestoso Rio delle Amazzoni e di tante altre immagini che ha saputo proporre al mondo.
La caratteristica vincente del Brasile è stata ed è la capacità di fondere le più diverse tradizioni delle genti che lì sono arrivate. Ai popoli indigeni si sono mescolati i conquistatori portoghesi, poi gli africani importati come schiavi per lavorare nelle piantagioni e tanti asiatici, soprattutto cinesi; dall'Ottocento si sono poi susseguite ondate di migrazione di italiani, tedeschi, ebrei, levantini, giapponesi e di altri. Certo, non è stata una fusione fra eguali: indigeni e neri hanno pagato il conto più oneroso... comunque ognuno ha portato le proprie usanze, comprese anche quelle culinarie e gastronomiche, che si sono fuse in un'unica tradizione che oggi è giusto chiamare brasiliana.
Ciò detto, per la cucina non si può negare che l'influsso dominante, il più fecondo, sia stato quello dell'Africa, dato che nelle cucine, tutte, hanno sempre lavorato prevalentemente donne di origine africana. Comunque oggi il Brasile ha un patrimonio di ingredienti e di modi di lavorarli veramente enorme.
Qui in Europa la conosciamo poco. Negli ultimi anni sono sorti alcuni ristoranti brasiliani, sostanzialmente basati su due soli, celeberrimi piatti: il churrasco e la feijoada. Il primo è una tecnica di cottura della carne, a volte - ma non sempre - marinata, che viene infilzata su lunghi spiedi che vengono fatti cuocere alla griglia, ruotandoli davanti al fuoco. Una volta cotta la parte esterna, i camerieri girano fra i tavoli con gli spiedi in mano, tagliando le fette di carne direttamente nei piatti; questo tipo di servizio si chiama rodizio: ovviamente è un piatto che si prepara solo nei ristoranti. Invece la feijoada è uno spezzatino casalingo, realizzato cuocendo in umido vari tagli di maiale conservato sotto sale (piedini, orecchio, lingua affumicata) e fagioli neri, servito con riso pilaf, salsa piccante e farofa (farina di manioca cotta con pancetta e salamella). Il successo di questi due meravigliosi piatti in tutto il mondo ha un po' messo in ombra le altre pietanze della tradizione brasiliana, anche se i migliori ristoranti "verdeoro" all'estero continuano ad aumentare le tipologie dei piatti offerti.
Chi ha fatto e sta facendo questo è Natalia Costa. È arrivata qualche anno fa a Milano come cuoca del mitico Porcao di via Abbadesse, il primo ristorante brasiliano all'ombra della Madonnina; oggi è la chef patronne dell'Oficina do Sabor. Che è relativamente piccolo: ha 100 coperti, mentre in genere i ristoranti brasiliani sono molto più grandi. Che non è folcloristico ma allegro e colorato. E che ha, nella cantina sottostante, un bar che propone tutti i cocktail, brasiliani e non. E che offre molti piatti della tradizione brasiliana, oltre agli "obbligati" churrasco e feijoada.
Con questo libro Natalia ha voluto condividere con voi lettori la magia dei piatti della sua terra. È un libro ghiotto che di più non si può! Fidatevi, perché avendo fotografato i piatti ho potuto assaggiarli tutti!
Manuela Vanni |
SOMMARIO
ANTIPASTI
INSALATE
PURE E SOUFFLE'
TORTE SALATE
MINESTRE, CREME E ZUPPE
FAGIOLI, RISO E PASTA
CARNI
PACCALA, PESCE, CROSTACEI E FRUTTI DI MARE
VERDURE
DOLCI |
Natalia Costa
BRASILE IN CUCINA
editore GRIBAUDO
edizione 2014
pagine 160
formato 19x23
plastificato
tempo medio evasione ordine 2 giorni
16.90 €
12.00 €
ISBN : 978-88-580-1016-7
EAN : 9788858010167
|
|