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| BONIFACIO DI MONFERRATO E IL COMUNE DI ASTI SCONTRI E CONFRONTI ALLA FINE DEL XII SECOLO Atti della tavola rotonda Asti (6 ottobre 2007) |
| Ricordare ed approfondire i complessi rapporti tra il Comune di Asti e il marchesato di Monferrato in età Medievale era, ed è, uno dei compiti che la nostra Associazione ha da tempo assunto, in un'ottica di rivalutazione dei rapporti storici tra i molti soggetti che hahnno animato la politica piemontese in un periodo in cui tale area geografica è stata al centro delle mira di potenti europei. Ci è parso, quindi, di grande interesse organizzare un Convegno, i cui Atti sono presentati in questo volume, dedicato ai rapporti tra Asti e il "nostro" Bonifacio - marchese di Monferrato, comandante della Quarta Crociata, re di Tessalonica - di cui, nel 2007, ricorreva l'VIII Centenario della scomparsa. Dopo numerosi studi dedicati, anche in epoca relativamente recente, alle vicende del marchese aleramico in Oriente, abbiamo ritenuto ,giusto impegnarci anche nell'analisi e riscoperta dei difficili equilibri politici dell'area piemontese in un'epoca in cui i Monferrato erano impegnati su più fronti alla ricerca di un consolidamento territoriale unitario, sempre osteggiato dai molti nemici, a lungo perseguito ma mai raggiunto neppure nei secoli successivi. Questo volume non ha l'ambizione di esaurire lo studio delle vicende tra i soggetti coinvolti, ma può rappresentare uno strumento di partenza per l'apprendimento di tali tematiche. È con vivo piacere che presentiamo il volume Bonifacio di Monferrato e il Comune di Asti. Scontri e confronti alla fine del XII secolo, curato da Ezio Claudio Pia e frutto della fattiva collaborazione tra il nostro Centro Studi sui Lombardi, sul credito e sulla banca, il Circolo Culturale "I Marchesi di Monferrato" di Casale e la locale Società di Studi Astesi. Questa pubblicazione, che raccoglie i risultati del convegno organizzato nell'ottobre 2007, dimostra l'efficacia dell'interoperabilità, del continuo scambio di informazioni e del confronto tra ricerche mosse da eguale impeto di passione ed evidenzia che il lavoro svolto in modo sinergico da tre istituti culturali non può che rendere vivo il territorio su cui essi operano, divulgandone la storia e le tradizioni, e renderci orgogliosi di un passato che è stato di grande gloria e che vorremmo fosse di buon auspicio per il futuro. La grande qualità dei contributi che compongono l'opera, risultato delle ricerche dei vari autori, tutti valenti e conosciuti ricercatori, ed il fine lavoro svolto dal curatore, ci hanno consegnato un testo utile sia alla divulgazione che agli specialisti. In questo volume, infatti, si possono ritrovare importanti ed inedite informazioni sui rapporti tra Asti e gli originari signori dello splendido territorio che ora costituisce la nostra provincia e ne è una delle principali attrattive turistiche. I testi chiari e semplici, ma rigorosamente completi dal punto di vista scientifico, risulteranno utilissimi ai ricercatori, ai turisti e agli abitanti locali, per apprezzare ancora di più queste nostre terre e la loro significativa storia. Con la speranza che questo volume raccolga il successo che merita auguriamo a tutti buona lettura. DOTT. MICHELE MAGGIORA Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti PROF. GIORGIO GALVAGNO Sindaco di Asti |
INDICE Presentazioni ROBERTO MAESTRI, Circolo Culturale "I Marchesi del Monferrato", Il giovane Bonifacio tra imprese cavalleresche ed esigenze militari ALDO A. SETTIA, Università di Pavia, Asti e Monferrato ai ferri corti: le battaglie di Malamorte e di Montiglio (giugno 1191) RENATO BORDONE, Università di Torino, Le pretese di Bonifacio EZIO C. PIA, Università di Torino, Il controllo astigiano nel Piemonte meridionale durante la guerra con i Monferrato: un incerto processo di definizione MARTA M. LONGHI, Centro Studi sui Lombardi, sul credito e sulla banca, Il "Comes Grassus" di Cocconato, un Monferrino ad Asti tra fedeltà e servizio armato |
 
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