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UN BICCHIERE DI LATTE, PER FAVORE
È possibile scrivere letteratura realistica che sappia scioccare e scuotere il lettore
contemporaneo? La stessa domanda venne posta venticinque anni fa, quando uscì La veranda cieca di Herbjerg Wassmo. La risposta fu, ed è ancora, sì.
Per quanto concerne Un bicchiere di latte, perfa' vore, il sì è motivato da rabbia e sdegno. Dal fatto che esistano, in questo mondo, uomini che non hanno il diritto di chiamarsi tali. O, come dice il romanzo, "che ci siano uomini che Dio non avrebbe dovuto creare". Questo libro è, a una lettura profonda, una dichiarazione politica ed è stato chiaramente scritto sorto la spinta
di un'immensa indignazione.
L'autrice ci offre il suo solito stile ricco di metafore. Il fiume che purifica e conforta è magnificamente evocativo; la capacità di Dorte di fluire lontano con la mente nei momenti in cui il maltrattatamento tocca i suoi apici, ha un effetto potente; le descrizioni delle sue speranze infantili nel bel mezzo della peggiore umiliazione sono strazianti.
Non ci sarà da sorprendersi se Un bicchiere di latte, per favore diventerà un nuovo classico moderno di Herbjerg Wassmo.
Terje Stemland

Dotte non ha mai sognato grandi
avventure. Ha quindici anni e vive nel
cuore della campagna lituana. I suoi
desideri sono ancorati alla realtà e
parlano dí Nikolai, figlio del panettiere,
salvo abbandonarsi a volte aì ricordi del
padre, morto tempo prima ma rievocato
fino a sembrare reale. E poi c'è il sogno
più pressante, quello che permetterebbe
alla madre e alla sorella un goccio di
serenità: sarebbe bello, pensa Dotte,
essere un po' meno povere.
Così, quando in modo del tutto
inaspettato si presenta la possibilità di
andare a Stoccolma per lavorare in un
caffè, Dotte accetta. Sale sul retro di
un'Audi, che viaggia attraverso la
Lituania. Un'Audi ì cui finestrini non si
possono aprire, e non si apriranno. Lultimo romanzo di Herbjorg Wassmo ci offre una lettura-così potente da essere quasi dolorosa: un capolavoro letterari sulla perdita della speranza, sui sogni sulla sopravvivenza, in cui la più cruda descrizione realistica diventa un tutt'uno con la pìù sottile percezione soggettiva.
HERBJORG WASSMO: TRACCE

Quello del bambino tratto in inganno è un tema che percorre l'intera opera di Herbjorg Wassmo, dalle poesie ai romanzi alle pièce teatrali per la radio. L'autrice scrive di bambini nascosti alla vista - vittime di abusi, ingiustizie, abbandono e repressione - e mostra come il tradimento compiuto dagli adulti abbia conseguenze catastrofiche sulla formazione della loro identità personale: la repressione dell'individuo si trasmette infatti di generazione in generazione e danneggia la vita sociale e l'intera politica mondiale. "Siamo tutti figli di figli traditi", ha affermato la scrittrice in numerose interviste; i genitori sono essi stessi delle vittime, che perpetuano il loro dolore e la paura del rifiuto.
Il principale intento letterario di Herbjorg Wassmo è quello di dar voce ai deboli nella società. Il suo nome è legato soprattutto alla trilogia di Tora - che narra di una bambina concepita durante l'occupazione tedesca della Norvegia nella seconda guerra mondiale e che sarà vittima di un incesto - e alla trilogia di Dina, in cui la protagonista uccide accidentalmente la madre e viene poi denunciata dal padre. Come conseguenza della loro difficile infanzia, Tora soffre di psicosi e Dina diventa un pericolo per chi le sta attorno. Entrambe trovano consolazione e rifugio nella natura, nella fantasia e nell'arte.
Lo stile della prosa di Herbjerg Wassmo è poetico, ellittico, colmo di ripetizioni e di metafore. La critica è divisa tra coloro che ritengono la sua una scrittura eccessivamente legata ai cliché e coloro che ne sottolineano le tecniche moderniste, come i cambiamenti di prospettiva e di identità, il uss° di coscienza e il linguaggio onirico. Il grande pubblico ne è, invece, semplicemente affascinato.. sin dall'inizio degli anni '80 è una delle autrici più lette nel suo paese.
[..]




Herbjorg Wassmo

UN BICCHIERE DI LATTE, PER FAVORE

editore SCRITTURAPURA
edizione 2010
pagine 406
formato 15x21
plastificato con alette
tempo medio evasione ordine
2 giorni

19.50 €
13.60 €

ISBN : 978-88-89022-35-0
EAN : 9788889022450

 
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