Una
scelta di fiabe e favole, alcune europee e conosciute, altre piemontesi,
che probabilmente lo sono un po' meno. Ma tutte presentano una doppia versione:
il racconto in piemontese e la traduzione a fianco in italiano, a testimonianza
di una politica editoriale mirata alla crescente divulgazione delle tradizioni
culturali della nostra gente. Aspetto importante dell'infanzia di ciascuno,
le fiabe, erano il mezzo per catalizzare su di noi l'attenzione di una nonna,
che forse è oramai volata nel vento leggero della vita, godendone appieno
la sua presenza, la voce, i toni, i gesti.... magari consentendoci di distrarci,
se ne conoscevamo già la storia, controllando solamente che essa venisse
raccontata nel modo giusto, con quelle esatte parole che a noi piacevano.
E' bene ricordarsi delle fiabe, magari rileggendo quelle conosciute o apprendendone
delle nuove, per non dimenticare mai quel bimbo che è in ognuno, ed anche
perché, riportando le parole di Gianni Rodari, -"...le fiabe servono alla
poesia, alla musica, all'utopia, all'impegno politico: insomma, all'uomo
intero e non solo al fantasticatone. Servono proprio perché, in apparenza,
non servono a niente"-. |
INDICE
La fiaba
Prefazione
Biancaneve e altre favole
Biancaneve
Cenerentola
Nocciolino
La petizione delle usignole
Pritin
Gep-Gep e il ventilore
Il masso di Rolando
I due scontenti
La salamandra
I tre fratelli
Gin, la matta
TAULA
La fiaba
Prefazione
Biancafiòca e autre fàule
Biancafiòca
Sennerin-a
Ninsolin
La petission ed j'arsigneule
Pritin
Gep-Gep e 'l ventor
La pera 'd Roland
Ij doi malcontent
La piuvan-a
Ij tre fratei
Gin, la fòla
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sernue da Camillo Brero
BIANCAFIòCA E AUTRE FàULE
editore IL PUNTO - PIEMONTE IN BANCARELLA
edizione 1998
pagine 159
formato 11x17
brossura
tempo medio evasione ordine ESAURITO
4.50 €
4.50 €
ISBN : 88-86425-61-9
EAN : 9788886425612
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